Dal 7 al 15 aprile, Napoli ospiterà le regate veliche dell'America's Cup. Per l'occasione, il Comune ha predisposto un piano straordinario per la mobilità che prevede, per un mese (dal 26 marzo al 25 aprile), una Ztl eccezionale sul lungomare, il potenziamento dei mezzi pubblici e diverse variazioni nei sensi di percorrenza delle strade. Una sfida impegnativa, che rischia di trasformare il già feroce traffico partenopeo in un ingorgo permanente. Per capire se Napoli è in grado di vincerla, Eco dalle Città ha raggiunto al telefono l'assessore comunale alla Mobilità e alle infrastrutture Anna Donati.

Il piano straordinario per la mobilità in vista della Coppa America è da considerarsi definitivo, oppure dobbiamo aspettarci altri cambiamenti, dopo le novità comunicate nei giorni scorsi?
Direi proprio che per noi questo è il piano definitivo, non prevediamo di inserire altri correttivi anche perché dobbiamo procedere in tempi rapidi alla stampa dei materiali informativi, sia in italiano che in inglese. Questo non significa, comunque, che non siamo pronti a considerare la possibilità di operare dei cambiamenti qualora, dopo la partenza del dispositivo (il prossimo 26 marzo, ndr), si dovessero manifestare dei problemi.

Ha fatto riferimento ai materiali informativi: come prevedete di gestire la comunicazione, a parte la sezione dedicata sul sito internet del Comune di Napoli?
Fin dai prossimi giorni, prima ancora dell'attivazione della Ztl straordinaria, distribuiremo direttamente sulle strade un volantino destinato a coloro che già normalmente attraversano in auto la zona interessata. Si tratta di un volantino sintetico e diretto che contiene solo le indicazioni fondamentali e rimanda al sito del Comune per tutti i dettagli. In aggiunta a questo, stiamo preparando una mappa più dettagliata che è pensata soprattutto per i napoletani e gli ospiti che verranno in città per assistere all'America's Cup. Questa cartina sarò distribuita attraverso diversi canali di comunicazione, a cominciare da quelli più utilizzati dai visitatori: stazione ferroviaria, alberghi, siti turistici, etc.

Nell'ambito del piano per la Coppa America, avete chiesto anche il prolungamento serale della Metro 2 e il potenziamento di altri servizi di trasporto gestiti dalla Regione Campania (Circumvesuviana Napoli-Sorrento e bus da Napoli a Monte di Procida). È arrivato l'assenso ufficiale da Palazzo Santa Lucia?
Ad oggi non abbiamo ancora la conferma definitiva, ma sono sicura che la Regione, che tra l'altro fa parte ufficialmente dell'evento America's Cup, così come il Comune di Napoli, manterrà la promessa, perché si tratta di interventi essenziali per potenziare il trasporto pubblico nel periodo interessato dalla Ztl straordinaria.

Qual è la vostra preoccupazione principale, al momento?
L'allarme maggiore riguarda la settimana in corso, che precede l'attivazione della Ztl. I prossimi 3 o 4 giorni saranno quelli più critici, perché sono già in corso i primi dispositivi di limitazione del traffico, ma la distribuzione puntuale delle informazioni non è ancora partita, a causa degli inevitabili tempi tecnici, e il potenziamento dei mezzi pubblici non c'è ancora stato. I flussi di traffico, dunque, sono ancora quelli ordinari, ma la viabilità non è quella di sempre, anche perché ci sono ancora i cantieri in funzione. Come se non bastasse, mercoledì ci sarà la partita casalinga del Napoli in Coppa Italia, per la quale stiamo pensando di varare delle misure ad hoc. In altri termini, ci aspetta una vera e propria settimana di passione, ma sono convinta che con la partenza della Ztl e il controllo su larga scala da parte dei Vigili la situazione migliorerà a partire dal 26.

I cantieri, la partita, il traffico: si prospetta una settimana davvero difficile. Non sarebbe stato possibile procedere in un altro modo?
Non si poteva davvero fare altrimenti. Io avrei preferito far partire il provvedimento già da questa settimana, ma tra i tempi per la comunicazione al pubblico, quelli per potenziare i mezzi pubblici e le esigenze dei cantieri non è stato possibile procedere in questo modo. Quanto al blocco del traffico in sé, lo spostamento delle regate dalla sede iniziale di Bagnoli a quella attuale non ci ha lasciato scelta. Gli organizzatori ci hanno comunicato “l'occupazione” di una parte del territorio e i flussi di traffico sono tali da non permettere di dirottare tutte le auto su corso Vittorio Emanuele o su Riviera di Chiaia, che già sarà a doppio senso di percorrenza, ma potrà assorbire solo i flussi dei veicoli autorizzati (residenti, disabili, ospiti degli alberghi, utilizzatori delle rimesse, taxi, mezzi pubblici, ndr). La Ztl straordinaria era davvero inevitabile, anche se avrei voluto avere più tempo per informare i cittadini, come è stato fatto in occasione del lancio della Zona a traffico limitato del Centro antico.

Napoli ce la farà, assessore?
Sono certa di sì. Anzi, la Coppa America ci permetterà di sperimentare possibili soluzioni per il futuro. Il Consiglio comunale, infatti, ci ha già chiesto di studiare la pedonalizzazione estiva del tratto di via Caracciolo fino a Mergellina. Questa esperienza ci permetterà di acquisire informazioni utili per poi elaborare un progetto adeguato.