Auto elettriche, un decollo difficile: nel 2011 ne sono state vendute appena 50.000 in tutto il mondo
Il responsabile di Volvo Car Corporation, Stefan Jacoby: “Come possiamo introdurre seriamente nel mercato le auto elettriche senza incentivi di sostegno che le rendano accessibili ai consumatori? Nel 2011 ne sono state vendute in tutto il mondo meno di 50mila, cioè circa lo 0,1% del mercato totale”
30 March, 2012
Il mercato delle auto elettriche stenta ancora a decollare. Nonostante le previsioni della Commissione Europea, che ipotizzano una quota di veicoli elettrici ed ibridi del 3 o 4% entro il 2020, e addirittura del 30% nel 2030, la situazione attuale non è molto incoraggiante. "Le case automobilistiche europee si trovano ad affrontare una sfida molto difficile – ha dichiarato responsabile di Volvo Car Corporation, Stefan Jacoby - nel momento in cui le legislazioni che regolamentano le emissioni di CO2 e richiedono l'introduzione di auto elettriche vengono implementate senza iniziative di supporto che rendano queste vetture più accessibili a un numero crescente di consumatori. Nel 2011 ne sono state vendute in tutto il mondo meno di 50mila, cioè circa lo 0,1% del mercato totale. Questa cifra suggerisce chiaramente che nell'immediato futuro il mercato automobilistico continuerà ad essere dominato dai tradizionali modelli con motore endotermico”.
Per Jacoby le previsioni dell’Unione Europea sono poco realistiche, soprattutto considerando l'assenza di incentivi statali coordinati e gli elevati costi del sistema a batteria. “La quota di mercato per i veicoli elettrificati supererà a fatica il traguardo dell'1% entro il 2020. Una delle ragioni principali che impedisce un rapido aumento dei veicoli elettrici circolanti sulle strade è il fatto che i costi della tecnologia di elettrificazione diminuiscono troppo lentamente. Gli sforzi fatti dall'industria automobilistica per ridurli non arrivano a compensare del tutto quelli supplementari del sistema a batteria. La mobilità elettrica deve essere realizzata attraverso la cooperazione fra l'industria automobilistica, i governi nazionali, i fornitori di infrastrutture, le aziende energetiche e gli istituti scientifici. In Cina, ad esempio, il governo ha stanziato 15 miliardi di dollari a sostegno delle attività di ricerca e sviluppo nell'ambito dell'elettrificazione portate avanti dall'industria automobilistica nazionale. Questo importo supera di gran lunga l'impegno preso dalla UE e dagli Stati Uniti nei confronti dell'elettrificazione".