Primi passi per il Paguro di Vanchiglietta
Posata la prima pietra dell'eco-ludoteca "Il Paguro" tra via Benevento e via Oropa. La struttura, pronta entro la fine dell'anno, sarà autosufficiente dal punto di vista energetico grazie ad una serie di accorgimenti costruttivi
05 April, 2012
Il quartiere Vanchiglietta nella Circoscrizione 7 alla fine dell’anno avrà una nuova ludoteca, "Il Paguro". Il cantiere per la costruzione della struttura ecosostenibile si svilupperà su quattrocento metri quadrati. Questa mattina è stata posata la prima pietra. Erano presenti gli assessori Mariagrazia Pellerino (Politiche educative), Enzo Lavolta (Ambiente), Claudio Lubatti (Infrastrutture), Emanuele Durante, presidente della Circoscrizione 7.
Si tratta di una struttura in legno realizzata in laboratorio con caratteristiche all’avanguardia sotto l’aspetto ambientale: risparmio delle risorse energetiche, rispetto dell’ambiente, riutilizzo e conservazione delle risorse, tanto da essere uno dei primissimi progetti inseriti nell’ambito di Torino Smart City, il programma che coinvolge le scelte future dell’Amministrazione in direzione della sostenibilità. I materiali consentono il massimo rispetto dell’ambiente nell’approvvigionamento delle risorse, nella loro compatibilità ambientale durante la loro trasformazione e successivo uso, nella loro biodegradabilità futura nel momento in cui il loro utilizzo sarà terminato, secondo un protocollo di certificazione.
I bambini potranno divertirsi sperimentando nuove esperienze giocando per esempio sulle energie rinnovabili, sul riutilizzo dei materiali riconvertibili in nuovi e inaspettati usi, potranno vedere come i raggi del sole si trasformano in energia.
La struttura, che avrà la forma di una conchiglia, sarà costituita da pannelli in legno lamellare e pannelli in fibra di legno mineralizzata e canapa per l’isolamento. Il tetto sarà avvolto dal verde pensile con piantine di sedum a bassissima manutenzione e ad altissima efficienza termica in inverno in estate. Le parti di ‘corazza’ che saranno meglio esposte ai raggi del sole potranno ospitare pannelli fotovoltaici di ultima generazione per catturare l’energia che potrà fornire la luce del sole. Le superfici saranno colorate con intonaci naturali e la pavimentazione sarà realizzata con il vecchio linoleum (materiale naturale), rivisto nelle nuove produzioni secondo i disegni scelti insieme alle bambine e ai bambini.
L’isolamento termico consentirà di mantenere un confort ambientale durante tutto l’anno. Così il Paguro Bernardo, crostaceo simbolo di conservazione del calore, del contenimento dei consumi, della razionalizzazione per il miglior controllo della dispersione energetica, interpreta pienamente l’idea di chi ha progettato la ludoteca, primo esempio, nel suo genere, a Torino. Per evitare sprechi i sensori comanderanno l’accensione delle luci al passaggio dei visitatori. “Si calcola che con il calore dei presenti il riscaldamento funzionerà solamente in alcuni momenti della giornata” sostengono i progettisti. Il costo per la realizzazione, pari a 530 mila euro, non sarà a carico della Città trattandosi di un’opera di urbanizzazione a scomputo degli oneri dovuti all’Amministrazione.