Napoli dopo l’America’s Cup: ZTL straordinaria o permanente? La parola ad Anna Donati
A Napoli si è appena conclusa l’America’s Cup, ma la zona a traffico limitato straordinaria indetta per l’occasione proseguirà almeno fino al termine dei lavori di smantellamento. Il progetto però è più ambizioso: pedonalizzazione permanente di via Caracciolo e weekend chiusi alle auto per Via posillipo. Ne parliamo con l’assessore alla Mobilità Anna Donati
16 April, 2012
L’America’s Cup è finita con un successo, per Luna Rossa, ma soprattutto per la città: alle regate hanno assistito duecentomila persone, con un raddoppio il lunedì di Pasquetta, in cui i visitatori hanno toccato il mezzo milione. “Queste sono cifre che mi rendono orgoglioso. Napoli ha dato una bella immagine al mondo e credo che abbiamo rappresentato l'Italia in maniera entusiasmante” ha commentato il Sindaco Luigi De Magistris al termine delle premiazioni. Un risultato reso possibile anche dall’attuazione della ZTL straordinaria, che, dopo una partenza difficile, secondo il Comune si è dimostrata ampiamente all’altezza della situazione, facendo da trampolino per il rilancio del trasporto pubblico, potenziato per l’occasione. Ma ora che l’America’s Cup è terminata, della ZTL starordinaria che ne sarà? Da ordinanza dovrebbe terminare il 25 aprile, ma in questi ultimi giorni si sono rincorse diverse voci sui giornali sulla possibile istituzionalizzazione della nuova ZTL come provvedimento permanente. Solo voci o un progetto concreto? L’abbiamo chiesto ad Anna Donati, assessore alla Mobilità del Comune di Napoli.
“Nell’immediato non possiamo ancora confermare la data di scadenza del provvedimento, perché i lavori di smantellamento dell’America’s Cup cominciano ora e molto dipenderà dalle necessità tecniche delle squadre che stanno operando. Potrebbe volerci una settimana in più, ma è presto per dirlo. Certamente però c’è un progetto di stabilizzazione del provvedimento, nel medio periodo, diciamo indicativamente entro sei mesi”.
La richiesta è arrivata proprio da De Magistris, entusiasta dell’esperimento fin dai primi giorni, che il 10 aprile twittava così: “Ore 20:00 un #LungomareLiberato preso d'assedio da bici, bambini e turisti increduli!”. Fra youtube, facebook e interviste ai giornali, il Sindaco ha confermato più volte la volontà di stabilizzare la pedonalizzazione di Via Caracciolo, apportando tutti i correttivi necessari.
“Ed è proprio questo il progetto su cui lavoreremo – prosegue Anna Donati – assieme al sindaco e ai vigili. Sicuramente puntiamo a chiudere l’accesso alle auto in Via Caracciolo per tutta l’estate, vedremo con quali accorgimenti. E poi vorremmo pedonalizzare anche via Partenope di sabato e domenica”. L’assessore ci ha poi ricordato che a breve partiranno in via Caracciolo i lavori per la realizzazione della pista ciclabile da 20 km.
“Insomma, la direzione mi pare chiara – conclude – e credo proprio che avremo il sostegno dei cittadini. Ad alcune condizioni, ovviamente. Sicuramente bisognerà venire incontro alle esigenze di mobilità dei cittadini più toccati dal provvedimento, e soprattutto bisognerà potenziare il trasporto pubblico locale, sia in termini di velocità che di frequenza dei passaggi, come abbiamo potuto fare durante le regate, grazie alle risorse speciali messe a disposizione. La risposta dei napoletani in questi giorni è stata ottima”. Quindi i napoletani approveranno? “Sono convinta di sì”.
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