Il Comune annuncia il recupero di quattro aree verdi. Altre sette entro l'estate
In occasione dell'Earth Day l'amministrazione comunale ha annunciato la fine dei lavori di riqualificazione di quattro aree verdi. Altre sette saranno recuperate entro l'estate. "L'obiettivo è rendere Milano città sostenibile, soprattutto per i più piccoli" è il commento dell'assessore all'Ambiente Pierfrancesco Maran
22 April, 2012
"La celebrazione dell'Earth Day è un'occasione per ricordarci che le città possono svolgere un ruolo importante per vincere la sfida della sostenibilità ambientale con scelte coraggiose. Una Milano sostenibile è un traguardo possibile. Lo dobbiamo fare principalmente per i bambini".
Sono parole dell'assessore alla Mobilità e all'Ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran.
L'amministrazione ha scelto la Giornata della Terra come data per ufficializzare la riqualificazione di quattro aree verdi che ritornano fruibili per i cittadini. Luoghi di natura pensati soprattutto per i più piccoli.
Le aree recuperate, con la fine dei lavori, sono i giardinetti di via Dini in zona 5 e quelli scolastici di via Anemoni in zona 6.
Area sistemata e giochi ricostruiti anche nei giardini di via Martinetti in zona 7. Nell'ex parcheggio di via Inverigo, invece, è stato realizzato un nuovo parco giochi per i bambini.
Entro l'estate, poi, saranno riqualificate altre sette aree verdi per fare giocare i bambini all'area aperta.
In questo caso si tratta dei giardinetti della scuola di via della Spiga e di via Tofano, del quartiere di Quinto Romano. E ancora la costruzione di una pista da skate board nel Parco Lambro e di un nuovo spazio per i giochi in via dell'Assunta, nel Parco Sud.
Verrà sistemata anche l'area del giardino Cederna di via Principe Eugenio e del Parco Walter Chiari, oltre ai giardinetti di via Pellegrino Rossi.
Nelle aree verdi Amsa ha pianificato una serie di interventi straordinari di pulizia primaverile.
“Una Milano sostenibile si può avere" è il commento dell'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino "lo dimostrano già altre città europee. Se tutti, Comune e cittadini, lavorano insieme con impegno per promuovere il rispetto dell’ambiente, partendo da un cambiamento negli stili di vita e nelle scelte, dalle più piccole alle più grandi. I bambini sono i primi a soffrire per il traffico, l’inquinamento e i ritmi troppo veloci della città, ed è per questo che è fondamentale restituire, soprattutto a loro, i luoghi dove possono divertirsi, stare all’aria aperta e giocare. Queste azioni di riqualificazione di parchi e giardini" conclude Majorino "sono un passo importante per cambiare la qualità della vita a Milano e per renderla una città più bella e sostenibile”.
“Riqualificare gli spazi aperti delle scuole" ha detto il vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida "contribuisce a costruire una Milano sempre più a misura di bambino. A questo obiettivo stiamo lavorando anche con altre iniziative, dal progetto degli orti scolastici in collaborazione con Expo 2015 e Fondazione Catella al lavoro impostato con i Consigli di Zona dei ragazzi e delle ragazze per sistemare i cortili interni delle scuole”.