Napoli in movimento: il punto sulle politiche partenopee per la mobilità
Il tour nazionale sulla mobilità sostenibile promosso dall'associazione Corrente in Movimento ha fatto tappa nel capoluogo campano. L'assessore di Napoli alla mobilità ha tracciato un bilancio delle iniziative già realizzate e dei progetti per il futuro
11 May, 2012
«Rispetto ad altre città, noi siamo partiti molto in ritardo, quindi siamo ancora a misure quasi “artigianali”, ma ci stiamo provando e i primi risultati sono davvero incoraggianti». Lo ha detto Anna Donati, assessore alla Mobilità del Comune di Napoli, aprendo i lavori del convegno “Napoli in movimento”. L'incontro è stato organizzato nel capoluogo campano nell'ambito del tour Corrente in Movimento, promosso dall'associazione omonima che lavora per promuovere la mobilità sostenibile nelle grandi città italiane. Nel corso dell'appuntamento di Napoli, l'assessore Donati ha potuto fare un bilancio delle iniziative attuate nei primi mesi di attività della sua amministrazione, a cominciare dalla scelta coraggiosa e discussa della Ztl del Centro antico. «Abbiamo realizzato una Zona a traffico limitato di 120 ettari, con un sistema di varchi telematici per la sorveglianza, contrassegni per residenti, mezzi di carico e scarico e disabili – ha spiegato Donati – Ora il sistema è a regime e possiamo dire di aver conseguito dei buoni risultati».
La Ztl, ha aggiunto l'assessore, ha permesso di «svuotare la città da traffico di attraversamento che non portava alcun beneficio», permettendo di ridurre l'inquinamento acustico e migliorare la qualità dell'aria. «Nel 2010, la centralina “Museo” per il controllo degli inquinanti atmosferici aveva registrato valori fuori legge per 150 giorni su 365 – ha precisato Donati – Mentre quest'anno il valore ha superato i livelli consentiti solo 4 volte». L'organizzazione della Zona a traffico limitato del Centro antico, inoltre, ha rappresentato, secondo la responsabile cittadina della Mobilità, anche una «grande operazione di legalità» che ha coinvolto i cittadini della zona. «Per rilasciare i 6.190 contrassegni ai residenti a agli altri aventi diritto, i cittadini hanno dovuto fornire la necessaria documentazione, che è stata sottoposta a rigorosi controlli per evitare ogni abuso».
L'amministrazione, dunque, è soddisfatta dei risultati, che forse non sarebbero stati possibili senza la vicina stazione della metropolitana di piazza Dante. «Da quando è attiva la Ztl – ha aggiunto l'assessore – il numero di passeggeri è aumentato del 3-5%, e ora ammonta a circa 12mila persone al giorno». Quello della rete metropolitana rappresenta un nervo scoperto per una città come Napoli, densamente abitata e dall'orografia complessa. «Stiamo spingendo con ogni mezzo per accelerare l'apertura delle nuove stazioni – ha spiegato Donati, e il 30 giugno sarà inaugurata quella di Toledo». Più lunghi i tempi per altri scali fondamentali, come quello di piazza Municipio, dove gli scavi archeologici hanno richiesto una variazione in corso d'opera del progetto. Metro a parte, il trasporto pubblico partenopeo, come del resto quello di molte città italiane, sta vivendo un periodo davvero delicato, a causa di tagli, aumenti del costo dei biglietti e riduzioni del servizio.
Delicata, del resto, appare ancora la situazione dell'altra Ztl varata dalla giunta De Magistris, quella del lungomare, inaugurata in occasione dell'America's Cup e ora prolungata con orari e modalità differenti. «Abbiamo intenzione di mantenere pedonale il tratto di lungomare da Mergellina al Castel dell'Ovo, cosa che ha richiesto l'istituzione della Ztl di Riviera di Chiaia, che non sarebbe stata in grado di accogliere tutto il traffico», ha detto Anna Donati. Le modalità di funzionamento della Zona a traffico limitato (contrassegni, prenotazioni elettroniche dei parcheggi, varchi telematici, etc) saranno definite nei prossimi mesi, e l'assessorato conta di arrivare a regime per Natale. «Alla notizia del prolungamento del dispositivo, si sono state le giuste proteste di alcune categorie, dal momento che la Ztl non era stata concertata con i cittadini per mancanza di tempo – ha ammesso Donati – ma ora troveremo un compromesso con tutti. È bellissimo vedere i napoletani che passeggiano, pedalano, pattinano sul lungomare, evidentemente desideravano riappropriarsi di quella parte della città».
Al di là dei dispositivi di limitazione del traffico, il Comune di Napoli vorrebbe puntare anche su auto e bici in condivisione. «Abbiamo incaricato la nostra società Napoli Park di studiare un progetto su car e bike sharing, che intendiamo poi realizzare concretamente», ha concluso l'assessore Donati. Qualche prospettiva, inoltre, potrebbe aprirsi anche sul fronte della mobilità elettrica, dal momento che l'amministrazione ha chiesto alla responsabile Unità smart grid dell'Enel, Fulvia Fazio (anch'essa presente al convegno, ndr) di pensare a delle possibili collaborazioni con Napoli. «L'Enel ha già stilato una serie di accordi con altri enti locali per implementare una rete di colonnine di ricarica per auto elettriche, sia pubbliche che installabili direttamente nei parcheggi privati», ha spiegato Fazio. Esemplare il caso della Regione Emilia Romagna, dove si sta realizzando una rete abbastanza puntuale di punti di ricarica grazie all'accordo con i diversi gestori elettrici operanti sul territorio oltre a Enel. Altri spunti potrebbero venire dall'esperienza del Patto dei Sindaci, che tra le altre misure prevede anche interventi per migliorare il livello di sostenibilità della mobilità cittadina. «Ho ascoltato con piacere l'intervento dell'assessore Donati – ha commentato Massimiliano Curto, del Kyoto Club – perché vuol dire che le indicazioni dell'Europa sulla CO2 e sulla qualità dell'aria vengono recepite dalle amministrazioni comunali».
Il tour nazionale di Corrente in Movimento, che oltre a Napoli toccherà anche Genova, Roma e Venezia, prevede una serie di altri progetti che sono stati illustrati da Gianluca Brugnoni, a cominciare dagli interventi nelle scuole e dai numerosi eventi di piazza, come quello in programma nel capoluogo campano a settembre prossimo.