Rifiuti: Asia Napoli bonifica l'Asse Mediano
Rimosse dagli operatori della municipalizzata ben 47 tonnellate di rifiuti, praticamente pari a una discarica abusiva. Recuperati per lo più vecchi pneumatici
15 May, 2012
Gli operatori di Asia Napoli hanno ripulito con un intervento straordinario la perimetrale di Melito dall’ingresso dopo l'Auchan di Mugnano fino all’uscita Piscinola su Scampia (zona nord) rimuovendo 47 tonnellate di rifiuti illecitamente abbandonati. Quello che sarebbe dovuto essere un servizio di pulizia “ordinaria” si è trasformato in una vera è propria bonifica.
Nelle mattinate di sabato 12 maggio e lunedì 14 maggio sono stati coinvolti, in condizioni difficili, 13 operatori e 12 automezzi di media e grossa portata dell'Asia, per rimuovere le 47 tonnellate di rifiuti, che corrispondono a una vera e propria discarica. Si trattava prevalentemente di pneumatici, 50 le ruote abbandonate raccolte, rifiuti ingombranti (materassi, grandi elettrodomestici ecc) e rifiuti indifferenziati.
Sulla piazzola dell’asse mediano sono rimasti a terra dei rifiuti combusti e materiali misti in attesa della caratterizzazione, (ovvero della raccolta informazioni per scoprire l’origine del rifiuto, ndr). Il cumulo abbandonato, il cui scarico è stato denunciato da un operatore Asia che si è lanciato all’inseguimento dell’autocarro sospetto permettendone così l’identificazione, sarà rimosso non appena saranno comunicati dal laboratorio specializzato i risultati dell’analisi.
Fondamentale, sottolinea la municipalizzata, la collaborazione con la Polizia Provinciale che ha gestito il traffico sull’asse viario ed a cui vanno i nostri ringraziamenti. Costo complessivo dell'operazione è di circa 20mila euro. Anche per l'importanza delle cifre in ballo, l'Asia ha lanciato un appello alla cittadinanza e ai mezzi di informazione: «È necessaria una sempre maggiore collaborazione dei cittadini per valorizzare il senso civico ed eliminare così comportamenti illeciti come gli scarichi abusivi compiuti da cittadini che non amano la propria città e che richiedono costosi interventi straordinari di raccolta».