Lecce, rifiuti: il Tar rigetta il ricorso di Confindustria. Semaforo verde al bando di gara
Il Tar di Lecce ha rigettato il ricorso presentato dagli industriali stabilendo che non c’è “nessun pregiudizio alla partecipazione delle imprese alla gara indetta dall’Ato Lecce 1” e di conseguenza “nessuna lesione degli interessi delle imprese rappresentate da Confindustria Lecce”. Il termine di presentazione delle offerte scadrà il 31 maggio 2012
18 May, 2012
Lecce (95.746 abitanti) si appresta a diventare in Puglia il primo capoluogo di provincia ad adottare sull'intero territorio comunale il sistema di raccolta porta a porta. Il momento per il comune di Lecce si avvicina anche grazie al via libera del Tar di Lecce, al bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani e assimilati.
Il termine di presentazione delle offerte per partecipare all’apposito bando di gara scadrà il prossimo 31 maggio.
Con l’ordinanza n. 303 del 17 maggio 2012, la Terza Sezione del Tar di Lecce (Presidente ed estensore Rosaria Trizzino) ha rigettato la richiesta di sospensione della procedura concorsuale avanzata dall’Associazione degli Industriali della Provincia di Lecce, difesa dall’avvocato Andrea Lamorgese.
I giudici del Tribunale amministrativo regionale hanno accolto le ragioni del Comune di Lecce rappresentate dal legale dell’Avvocatura del Comune, avvocato Laura Astuto, escludendo che sia configurabile un pregiudizio alla partecipazione delle imprese alla gara indetta dall’Ato Lecce 1 e, di conseguenza, ha ritenuto che le censure formulate dall’Associazione categoriale ricorrente e volte a dimostrare l’illegittimità, incongruità e inadeguatezza del bando non siano idonee a giustificare la sospensione della gara. Insomma, nessuna lesione degli interessi delle imprese rappresentate da Confindustria Lecce che potranno formulare un’offerta seria, attendibile e adeguatamente remunerativa.
Grande soddisfazione per l’ordinanza emessa dal Tar di Lecce è stata espressa dal vicesindaco e assessore alle Politiche Ambientali, nonché presidente dell’Ato Lecce, Gianni Garrisi: “Si tratta di un provvedimento che assicura un celere svolgimento della procedura di gara e consentirà al più presto l’attivazione nel Comune di Lecce del nuovo servizio di gestione rifiuti, un servizio innovativo attraverso cui andrà a regime repentinamente la raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale”.
Il termine di presentazione delle offerte per partecipare all’apposito bando di gara scadrà il prossimo 31 maggio.