Cinemambiente: Torino festeggia la quindicesima edizione
Da giovedì 31 maggio a martedì 5 giugno, Torino apre le porte alla quindicesima edizione del Festival Cinemambiente, con oltre cento titoli in programmazione e interessanti eventi paralleli. Tra gli ospiti più attesi, Yann-Arthus Bertrand (Presidente di giuria), Luca Argentero e Neri Marcorè
24 May, 2012
La 15^ edizione del Festival CinemAmbiente avrà luogo a Torino, da giovedì 31 maggio a martedì 5 giugno 2012, data in cui si festeggia il World Environment Day (WED), la Giornata Mondiale dell'Ambiente promossa da UNEP (United Nations Environment Programme), di cui il festival è partner ufficiale.
Per la giornata di chiusura del 5 giugno, CinemAmbiente propone la proiezione-evento del film La vita negli oceani, anteprima italiana dell’ultimo film di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, già autori de Il popolo migratore. Il film, già grande successo di pubblico in Francia, è doppiato nella versione italiana da Neri Marcorè, che interverrà durante la serata di chiusura del festival. La vita negli oceani sarà proiettato a cura di CinemAmbiente in contemporanea in numerose città italiane.
Tra gli eventi speciali in anteprima italiana La Soif du monde, il nuovo film di Yann Arthus-Bertrand, fotografo paesaggista e regista che con i suoi documentari riprende la biodiversità e la bellezza della natura catturando splendidi immagini aeree della Terra. Elemento centrale della narrazione di quest’ultima opera del grande fotografo è l’acqua.
Il festival riflette anche sulla crisi economica, che ha posto al centro del dibattito internazionale questioni importanti che ruotano attorno al concetto di progresso, agli stili di vita e al modello sociale ed economico vigente. CinemAmbiente intercetta in pieno questo dibattito, solleva domande, propone analisi e punti di vista, offre risposte concrete, presentando film insieme divulgativi e informativi.
Sono oltre 100 i film che verranno presentati a CinemAmbiente, suddivisi tra le sezioni competitive nazionali ed internazionali (Concorso Internazionale Documentari, Concorso Documentari Italiani, Concorso Internazionale Mediometraggi), e la sezione Panorama, che verterà su diversi temi tra cui l’alimentazione, mostrando quanto le abitudini alimentari influiscano sull’ecosistema, l’analisi della crisi e dell’attuale modello economico, e gli stili di vita sostenibili proponendo modelli economici e di produzione alternativi già adottati da intere comunità. Tra i film di questa sezione, il cortometraggio We Want a Future di Massimiliano D'Epiro e Myriam Catania, prodotto da Luca Argentero e realizzato in occasione del 50° anniversario del WWF.
Infine la sezione Ecokids, dedicata al pubblico più giovane, che quest’anno sarà inaugurata dall’anteprima di Lorax – il guardiano della foresta, film in 3d di Chris Renaud e Kyle Baldain.
Tra i film del Concorso Internazionale Documentari, The Big Fix, prodotto da Tim Robbins e Peter Fonda, che riprende una delle crisi ambientali più gravi degli ultimi anni, la tragedia della BP, per indagare a fondo il commercio del petrolio; Scorie in libertà – L’incredibile avventura del nucleare in Italia, di Gianfranco Pannone, che narra attraverso lo sguardo degli abitanti di Latina, le vicende della centrale nucleare e dello smaltimento delle scorie, Silent Snow di Jan van den Berg che a 50 anni dal saggio Primavera silenziosa di Rachel Carson ripropone il tema dell’inquinamento da pesticidi. La giuria del Concorso Internazionale Documentari sarà composta tra gli altri da Yann Arthus-Bertrand e Neri Marcorè.
Il Concorso Documentari Italiani presenta una serie di titoli che ripercorrono vicende del nostro Paese. Partendo da nord, 40 passi - La verde Brianza e la città infinita di Andrea Boretti tratta dell’urbanizzazione estrema dell’area della Brianza; Ciar cumè l'acqua del Lamber di Elena Maggionie Hulda Federica Orrù racconta il rapporto tra il fiume Lambro e le persone che da decenni abitano sulle sue sponde; Fuori dal gregge sulla transumanza nella periferia di Milano. Si ripercorre l’Italia fino a sud, con due film che raccontano la Campania: Campania In-Felix di Ivana Corsale e (R)esistenza, il primo sulla gestione dei rifiuti e il secondo sull’ordinaria resistenza di alcuni abitanti di Scampia.
Saranno presentati inoltre i lavori realizzati all’interno di Territorio Maneggiare con Cura, un progetto per la produzione e la diffusione di tre audiovisivi sul tema del consumo del suolo realizzato nel quadro di Azione ProvincEgiovani, iniziativa promossa dall'UPI e finanziata dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestita dall'Unione delle Province d'Italia.
Lo staff e gli ospiti del festival si muoveranno con auto elettriche, car pooling e bike sharing, i pranzi e le cene saranno a km 0 grazie a Coldiretti. Un elemento poco visibile ma qualificante nell’ottica della sostenibilità dell’intero festival.
CinemAmbiente è diretto da Gaetano Capizzi e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il programma della 15^ edizione
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