Modugno e altri sette comuni insieme verso il Rifiuti Zero
Come cambia la gestione unitaria dei rifiuti in seguito alla cessazione dell’AtoBa/2? I Sindaci dei Comuni di Modugno, Binetto, Bitetto, Bitritto, Sannicandro, Giovinazzo, Palo del Colle (in totale circa 115.000 residenti) hanno deciso, con una lettera di intenti inoltrata alla Regione Puglia, di seguire la strategia dei Rifiuti Zero
30 May, 2012
Di seguito la nota dell'Assessore all'Ambiente di Modugno, Agostino Di Ciaula.
In data odierna i Sindaci dei Comuni di Modugno, Binetto, Bitetto, Bitritto, Sannicandro, Giovinazzo, Palo del Colle (in totale circa 115.000 residenti) hanno trasmesso alla Regione Puglia una lettera di intenti con la quale si comunica, in seguito alla cessazione dell’ATO BA/2, la volontà di adottare una gestione unitaria dei rifiuti, proponendo questa nuova delimitazione territoriale e, soprattutto, seguendo i principi della strategia “Rifiuti Zero”.
Il passo successivo sarà, entro circa un mese, l’identificazione della forma giuridica da dare a questa nuova aggregazione di Comuni e l’adozione di modalità e regole condivise che consentiranno a tutti i Comuni interessati di allontanarsi rapidamente dallo spiacevole passato che ci ha accomunati, fatto di percentuali di raccolta differenziata assolutamente illegali, per affrontare nel modo migliore un futuro fatto di strategie per la riduzione della produzione di rifiuti, di riciclo, di riuso, di centri raccolta, di raccolta differenziata porta a porta, di allontanamento irreversibile dalla logica delle discariche e degli inceneritori.
Un tappa importante che di certo porterà i Comuni che hanno inteso condividere il percorso già intrapreso dal Comune di Modugno a diventare, nel giro di alcuni mesi, un modello virtuoso di cui vantarsi.
I 115.000 residenti del nuovo ambito territoriale finalmente avranno modo di condividere un futuro fatto di legalità, di civiltà, di crescita economica virtuosa legata sia alle filiere del riciclo e del riutilizzo, che ai considerevoli risparmi derivanti dalla drastica riduzione delle quantità di rifiuti indifferenziati da smaltire.
Sta accadendo, proprio qui ed ora. Andiamo avanti !