Rifiuti a Milano: intervista a Sonia Cantoni, presidente Amsa
Dal ciclo dei rifiuti indifferenziati al sacco trasparente, dalla raccolta dell’umido ai Raee, riflessioni e approfondimenti sulla situazione milanese. Eco dalle Città ne ha parlato con Sonia Cantoni, da circa un anno presidente dell’Azienda milanese
11 July, 2012
Presidente Cantoni ci spiega come funziona il ciclo dei rifiuti indifferenziati a Milano? Qual è il destino del sacco trasparente riempito da una famiglia media milanese?
I rifiuti indifferenziati non riciclabili, raccolti nel sacco trasparente, vengono trasportati presso il nostro impianto di incenerimento con recupero energetico Silla 2. L’impianto, situato nel quartiere di Figino a Milano, produce energia elettrica e termica per il teleriscaldamento di Milano e di Comuni limitrofi, utilizzando come combustibile i rifiuti che non possono essere riciclati. In questo modo AMSA ha azzerato il ricorso alla discarica per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati. E’ importante ricordare che il Silla 2 è dotato delle tecnologie più innovative che garantiscono il minor impatto ambientale possibile. In particolare le emissioni in atmosfera, che rientrano ampiamente nei parametri imposti dalla normativa nazionale e comunitaria, sono costantemente monitorate e pubblicate settimanalmente sul sito web di Amsa.
L'introduzione del sacco trasparente ha modificato le abitudini dei milanesi. Come sta andando? I milanesi reagiscono in maniera positiva?
L’introduzione del sacco trasparente non è stata traumatica. Dal punto di vista pratico il cambiamento, per i cittadini che vivono nei condomini, è stato quasi impercettibile. Lo sforzo maggiore è stato richiesto agli amministratori e ai custodi degli stabili, con i quali abbiamo cercato di interfacciarci nel miglior modo possibile. La comunicazione è stata mirata proprio a chi si occupa di gestire i rifiuti all’interno del condominio, di comprare i sacchi e di esporre i rifiuti negli orari prestabiliti per la raccolta. La vera novità, a mio avviso, è stato il cambiamento culturale portato dall’introduzione del sacco trasparente. I cittadini sono maggiormente incentivati a rispettare le regole e a differenziare meglio. Infatti gli agenti accertatori di Amsa sono facilitati nelle operazioni di controllo e possono riconoscere i rifiuti che non vengono conferiti correttamente. In questo modo confidiamo di recuperare maggiori quantità di vetro, carta, plastica e alluminio.
Avete dati sull'uso del sacco trasparente in città? Lo usano tutti. E le sanzioni? Ci sono state multe?
Il sacco trasparente è stato introdotto a Milano dall’Ordinanza Sindacale 11/2012 lo scorso 15 febbraio. Per tre mesi è stato possibile continuare ad utilizzare il vecchio sacco nero per lasciare la possibilità di esaurire le eventuali scorte. Il definitivo passaggio dal sacco nero a quello trasparente neutro è scattato il 15 maggio e la risposta della città è stata molto positiva. Ad oggi registriamo una percentuale marginale del 5% che non si è ancora adeguata alla nuova modalità di conferimento. A breve recapiteremo un “ultimo avviso” agli stabili che stanno ancora utilizzando il sacco nero, dopodiché inizieremo ad elevare le prime sanzioni.
Raccolta dell'umido? A che punto siamo?
Come concordato con l’Amministrazione Comunale, la raccolta differenziata dell’organico presso le utenze domestiche partirà entro la fine del 2012. L’attivazione del nuovo servizio sarà graduale, prevista in quattro step progressivi: si partirà in circa un quarto del territorio, nella zona Sud-Ovest della città, entro la fine del 2012, si proseguirà in altri due quarti del territorio nel corso del 2013, per poi attivare il servizio in tutta la città entro la metà del 2014. AMSA è già al lavoro per affrontare questa nuova e impegnativa sfida.
Sulla raccolta differenziata come siamo messi in città? Ci sono aggiornamenti su carta, plastica, vetro?
La raccolta differenziata continua ad aumentare, seppur lentamente. Nei primi sei mesi del 2012 Milano ha raggiunto una percentuale media del 35,6% (37,5% nel solo mese di giugno) ma quest’anno stiamo costruendo solide basi per un netto miglioramento. Grazie alla raccolta dell’organico e all’introduzione del sacco trasparente, stimiamo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata di almeno 10 punti. Segnalo che dal mese di maggio piatti e bicchieri di plastica possono essere riciclati e, a Milano, vanno inseriti nel sacco giallo dedicato alla raccolta della plastica e delle lattine. Per poter riciclare al meglio questi prodotti c’è bisogno dell’essenziale collaborazione dei cittadini. I piatti, infatti, vanno svuotati di tutti gli avanzi di cibo, anche se non c’è necessità di lavarli. Le posate di plastica e le stoviglie durevoli riutilizzabili, anche se in plastica, si gettano ancora nel sacco dei rifiuti indifferenziati.
Raccolta dei RAEE. Al convegno di Ecodom lei ha parlato di una percentuale pari allo 0,5% della raccolta differenziata in città. Ci spiega meglio? Avete dati precisi sulla raccolta dei RAEE in città?
Nel 2011 AMSA ha raccolto circa 3700 tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, che corrispondono allo 0,5% di tutti i rifiuti raccolti a Milano. I RAEE vengono suddivisi in 5 diversi gruppi. Il primo, denominato R1, include i grandi elettrodomestici per la refrigerazione, come frigoriferi e climatizzatori. Il secondo, R2, i restanti grandi elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie, ecc.). Televisori e monitor (R3) rappresentano il gruppo più consistente, circa 1500 tonnellate raccolte nel 2011. Nella categoria R4 rientrano varie apparecchiature di piccole dimensioni e in R5 le sorgenti luminose, ovvero neon e lampadine a risparmio energetico.
Conferire correttamente i RAEE ed avviarli a riciclo permette di recuperare molti materiali, sia preziosi sia pericolosi, come il rame, l’acciaio, il piombo e il mercurio, ma anche oro e argento e in prospettiva terre rare. Recuperando i rifiuti tecnologici si tutela l’ambiente e si evita uno spreco di risorse. Tutte le diverse tipologie di RAEE possono essere conferite gratuitamente nelle sei Riciclerie cittadine, mentre i piccoli elettrodomestici e le lampade a risparmio energetico possono essere consegnati anche presso il Centro Ambiente Mobile, la stazione ecologica itinerante di Amsa, che quotidianamente fa tappa nei quartieri di Milano presso i mercati rionali e i principali punti di aggregazione. Inoltre per la maggior parte degli elettrodomestici di grandi dimensioni AMSA effettua il ritiro gratuito al piano terra. Per prenotare il servizio è sufficiente chiamare il Numero Verde gratuito 800.332299 o utilizzare l’apposito link sul sito internet di AMSA.