Area C: minori introiti, più successo
Nei giorni scorsi i principali quotidiani milanesi avevano dato grande risalto a un presunto deficit nel bilancio di Area C, con un calo pesante degli incassi sui ticket d'ingresso rispetto alle previsioni. Abbiamo voluto capirci di più.
20 July, 2012
"Sono polemiche surreali". Così le liquidano nell'entourage del Comune di Milano.
Camilla Girola, dell'Ufficio stampa del Comune, però spiega nel dettaglio da cosa nasce l'equivoco. "Prima che nascesse Area C, AMAT(Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio) aveva prodotto delle previsioni di riduzione del traffico pari a un 20-25%, i dati reali hanno evidenziato risultati molto superiori che arrivano al 34%. Questo significa che sono entrate meno auto di quelle previste in città, e se questo per noi è un successo, comporta minori entrate. La spiegazione al presunto calo di introiti sta tutta qui"
I giornali parlavano anche di moltissimi "evasori" del ticket che quantificano nella cifra molto alta di 5000 su 90000 ingressi giornalieri.
"Anche questi sono dati non realistici, recuperati da stime fatte sulla prima settimana dell'entrata in vigore dell'Area C, quando si aveva tempo due mesi per pagare il ticket. Anche allora in verità la cifra non ha mai superato le 3000 unità al giorno."
Nei giorni scorsi erano girate voci anche riguardo un ridimensionamento dell'Area C in termini soprattutto di orari, si parlava di una limitazione del provvedimento alle 17.
"Area C - afferma ancora la Girola - funzionerà così com'è stata impostata almeno sino al 16 luglio 2013, quando il Consiglio comunale deciderà se riconfermarla o meno. Si è deciso di sperimentarla per 18 mesi e le consultazioni che i volontari stanno facendo con le varie categorie - dall'Unione commercio ai sindacati alle associazioni ambientaliste - si limitano a prendere atto degli umori e dei pareri dei vari soggetti."
Un'iniziativa quasi certa saranno i "giovedì dello shopping", giornate in cui Area C sarà spenta prima e che prevedono negozi aperti fino a tarda sera, concerti in strada ed altri eventi che richiameranno grande partecipazione dei cittadini.