Ronco: "Giusta l'abolizione del bollino blu, ma ora le telecamere vanno aggiornate per faciltare i controlli"
Intervista di Eco dalle Città all'assessore all'Ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco. Positivo il giudizio sull'abolizione da parte della Regione di bollino blu e vetrofanie ma "le revisioni ora dovranno essere fatte con maggiore serietà". L'assessore sollecita poi la Giunta regionale ad approvare le compensazioni del Gerbido
02 August, 2012
Assessore Ronco, c'era tutta questa fretta di abolire il bollino blu?
La decisione della Regione era già stata preannunciata un anno fa. Credo ci stia il mettere in discussione l'utilità di uno strumento sempre più visto come un balzello a fronte dell'accorciamento della durata delle revisioni. I due strumenti andavano a sovrapporsi. Certo, ora le revisioni dovranno essere fatte ancora con maggiore serietà. Con i nostri livelli di smog non possiamo permetterci che i controlli non siano fatti bene.
L'abolizione del bollino blu si è portata con sè anche l'abbandono delle vetrofanie che, indicando tipo di vettura e alimentazione, erano state concepite per aiutare i vigili nei controlli.
Si trattava di una situazione più teorica che pratica quella delle auto fermate grazie alla vetrofania. Le possibilità di controllo sono piuttosto legate al fatto se c'è o meno l'intenzione di farne... Credo che l'abolizione del bollino blu e della vetrofania non sia una scelta negativa, e anzi credo possa semplificare la vita alle persone in un momento carico già di ben altre preoccupazioni.
Una delle motivazioni portate dalla Regione per l'abolizione di bollino e vetrofania è la maggior presenza di telecamere per i controlli. In realtà sappiamo che queste al momento non sono calibrate per distinguere un Euro0 da un Euro5, ma solo per verificare se un veicolo ha o meno il permesso per entrare in una zona a traffico limitato. E' plausibile pensare che queste d'ora in poi possano essere utilizzate per verificare il rispetto delle limitazioni antismog valide tutto il giorno?
Le polemiche sulla privacy vanno sicuramente superate anche a fronte delle nuove decisioni sul bollino blu. La tecnologia finora adottata dalle telecamere può essere aggiornata, rispondendo a nuove esigenze di controllo.
Che tipo di supporto sul fronte antismog si aspetta dalla Regione in vista dell'autunno?
C'è da dire che quest'anno si è partiti con sufficiente anticipo a parlare di smog anche grazie al dibattito seguito alla pubblicazione dei dati Istat che confermano, ancora una volta, le criticità per il nostro territorio.
In prima battuta dalla Regione mi piacerebbe conoscere gli esiti della sperimentazione del lavaggio delle strade a Torino e a Novara. Ma siamo soprattutto in attesa che la Giunta regionale approvi il piano di compensazioni ambientali legate all'impianto del Gerbido che sbloccherebbero l'estensione del teleriscaldamento nella zona ovest della città e la realizzazione della linea ferroviaria metropolitana verso l'ospedale San Luigi, con evidenti benefici sulla qualità dell'aria della zona. Da parte nostra a settembre riconvocheremo il tavolo di coordinamento con i comuni con l'obiettivo di uniformare il blocco per i veicoli diesel.