Ilva, procuratore di Taranto: "Completato il sequestro dei parchi minerali"
Taranto. Secondo quanto dichiarato il 6 settembre all’Adnkronos, il procuratore capo di Taranto Franco Sebastio, i custodi giudiziari "hanno completato il verbale di sequestro dell'area dei parchi minerali. E' come quando si sequestra una discarica", ha aggiunto Sebastio - sono vietati "i nuovi scarichi". Non è comunque certo se a causa dello stop delle materie prime la produzione potrebbe fermarsi
06 September, 2012
I custodi giudiziari "hanno completato il verbale di sequestro dell'area dei parchi minerali, già iniziato in precedenza, che prevede il divieto di scarico di materiale". E' quanto spiega all'Adnkronos il procuratore capo di Taranto, Franco Sebastio a proposito della vicenda dello stabilimento siderurgico Ilva.
Non è comunque certo se a causa dello stop delle materie prime necessarie a produrre acciaio che provengono dal nastro trasportatore del porto la produzione potrebbe fermarsi.
"Ho sentito e letto ipotesi fantasiose di blocco delle navi in mare che trasportano il materiale ma non e' così", ha precisato. "E' come quando si sequestra una discarica", ha aggiunto Sebastio. "Si impedisce da quel momento che vengano effettuati nuovi scarichi".
Quanto all'ipotesi di bagnare i parchi minerali per 24 ore, secondo quanto riferito ieri dall'azienda ai sindacati, come soluzione per fermare l'emissione di polveri inquinanti e quindi andare incontro a una delle prescrizioni del gip Patrizia Todisco per ambientalizzare l'azienda, il capo della Procura di Taranto mantiene "allo stato" le sue perplessita' sull'utilità della contromisura, basata, sottolinea, "non sulla mia opinione ma su alcune sentenze della magistratura giudicante che negli anni scorsi, in diverse occasioni", di fronte alle controdeduzioni dei legali del siderurgico, "ha ritenuto inutile la 'bagnatura' dei parchi minerali per una serie di condizioni".
E gli stessi tecnici e custodi giudiziari avrebbero manifestato scetticismo su questa metodologia. "Naturalmente può darsi che ci siano delle tecniche nuove", ha ipotizzato Sebastio. Tecniche cioè che possano rendere utile la bagnatura. "Ma questo ce lo diranno i tecnici e non gli articoli dei giornali o i convegni. E gli stessi tecnici – ha poi concluso - dovranno chiarirci cosa fare del materiale già accumulato negli stessi parchi".
Ilva, procuratore di Taranto: "Completato il sequestro dei parchi minerali"