"Vedi Napoli e poi cadi": un gruppo su facebook denuncia le buche stradali
Un gruppo con oltre 1.300 iscritti su Facebook per segnalare i dissesti sulle strade cittadine: "Con l’approssimarsi dell’autunno e delle prime piogge si ripropone a Napoli la necessità di porre rimedio alla situazione disastrosa di troppe strade cittadine, con dissesti che ogni anno mietono vittime. Danni incalcolabili per la società civile ma anche per le casse comunali"
17 September, 2012
Il comunicato: "Con l’approssimarsi dell’autunno e delle prime piogge si ripropone a Napoli, con maggiore urgenza, la necessità di porre rimedio alla situazione disastrosa nella quale versano molte strade del capoluogo partenopeo con dissesti che ogni anno mietono tantissime vittime, anche con un tributo notevole di sangue. Danni incalcolabili per la società civile ma anche per le casse comunali, alla luce delle numerose sentenze per il risarcimento delle vittime, fondi che potrebbero essere più proficuamente investiti per il risanamento delle strade interessate. Da tempo la vicenda è finita anche sul social network Facebook, dove Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione del Vomero, uno dei quartieri dove si conta un elevato numero di dissesti stradali, ha fondato un gruppo, che conta oltre 1.300 iscritti, dal titolo: “Buche partenopee, vedi Napoli e poi…cadi“, gruppo dove vengono indicati le buche e gli avvallamenti presenti in numerose strade e piazze della Città.
“Questo gruppo – spiega Capodanno - nasce con il precipuo scopo di consentire ai cittadini di segnalare alla pubblica amministrazione, con foto e racconti, le buche rilevate sulle carreggiate e sui marciapiedi delle strade napoletane, che, in molti casi, sono presenti da tempo, senza che si provveda a ripararle. Numerosi i passanti vittime dei dissesti sui marciapiedi. Altrettanto folta la pattuglia degli automobilisti e, principalmente, dei motociclisti vittime di buche e voragini sulle carreggiate. Problemi che si ripercuotono anche sulla colonna vertebrale, per i continui sbalzi determinati dalle precarie condizioni di molte strade“.
“Con frequenza quasi quotidiana pervengono segnalazioni di nuove buche e nuove voragini che si aprono sui marciapiedi e sulle carreggiate delle strade – afferma Capodanno -. Disastrose le condizioni di alcune arterie. L’ultima segnalazione è di questi giorni e riguarda una buca che si aperta sulla carreggiata di via Tino di Camaino, la strada che collega il quartiere Arenella con il Vomero. Buca che si allarga giorno per giorno (foto allegata), senza che si provveda ad effettuare gli interventi del caso".