Il 28 giugno scorso il Consiglio della Circoscrizione 8 (San Salvario, Cavoretto, Borgo Po) ha discusso ed approvato all'unanimità un ordine del giorno presentato dalla maggioranza per chiedere all’assessorato comunale ai Trasporti di verificare la possibilità di predisporre un biglietto della metropolitana a tariffa oraria, in modo da poter usufruire di più corse nel lasso di tempo di 60 minuti. Come si sa, infatti, al momento, una volta obliterato ad uno dei tornelli d'accesso alla metropolitana il biglietto ordinario, è utilizzabile entro 90 minuti soltanto sui mezzi di superficie ma non per ulteriori corse sotto terra.

Al documento approvato in Circoscrizione 8 ha fatto seguito nei giorni scorsi una risposta negativa da parte del Gruppo Torinese Trasporti: "Al riguardo –si legge nella comunicazione inviata da GTT– si precisa che quanto attuato a Torino, in conformità al disposto della deliberazione del Consiglio Comunale di Torino n. ard. 2011 07609/119 del 27/1212011, rispecchia la situazione in vigore nelle principali città italiane e straniere; in particolare, come riportato dalla tabella seguente (che alleghiamo alla notizia ndr), le sole Catania, Napoli e Genova hanno un biglietto che permette di viaggiare liberamente in metropolitana per l’intera durata della sua validità, mentre tutte le altre città italiane hanno un biglietto analogo a quello di Torino che permette un solo viaggio in metropolitana. Anche alcune tra le principali città europee hanno biglietti con una sola corsa in metropolitana ed esclusi servizi di superficie. Si ritiene di conseguenza che la situazione non evidenzi significatività tali da motivarne la modifica”.
Ma il presidente della Circoscrizione 8, Mario Cornelio Levi, non reputa sufficiente la risposta di GTT e attende "di ascoltare la replica della Città”.