Successo del Park(ing) Day milanese: festa in Largo Cairoli
Gli spazi di solito occupati dalle auto per un giorno hanno ospitato il verde e la fantasia di bambini, musicisti, artisti e associazioni. Una rivoluzione di suoni e colori, per una zona del centro città, a chiusura della Settimana Europea della Mobilità sostenibile
26 September, 2012
Si è celebrato con successo il primo Park(ing) Day milanese, la manifestazione nata a San Francisco nel 2005 e che coinvolge in contemporanea 164 città del mondo a settembre per promuovere una maggiore qualità della vita urbana e un uso più creativo e intelligente dello spazio pubblico.
Erano in tanti in Largo Cairoli: l’associazione GenitoriAntiSmog coi loro bambini, musicisti, Ciclobby, i creativi di Made in mage (ex Magazzini generali area Falck), AMSA, il comitato Darsena Pioniera e soprattutto colori e idee che sabato 22 settembre hanno dato un volto diverso allo spazio di qualche posteggio auto della città.
Un evento speciale soprattutto per i bambini, invitati a portare una piantina verde per “occupare” simbolicamente lo spazio ed esprimere i loro sogni su Milano, formulando pensieri sul tema "Uscendo da scuola: immagino la mia città".
Lo strano paesaggio trasformato in verde, l’aria di festa e la musica hanno attratto anche il pubblico e qualche addetto della Settimana della Moda che, vagando da una sfilata all’altra, incrociavano l’evento di Largo Cairoli.
Il Park(ing) Day è stata un’occasione per discutere con le Istituzioni dei progetti di una Milano più verde, attenta, sostenibile: hanno partecipato al dibattito la consigliera di Zona 1, Elena Grandi, promotrice della giornata, la presidente di AMSA Sonia Cantoni e l'assessore Pierfrancesco Maran che ha dichiarato l'occupazione dei posti auto con le aiuole verdi un’installazione che il Comune vuole definitiva, anche se si trasferirà in corso Sempione.
Sul tema dello spazio e delle auto in città Maran ha aggiunto: 
”La politica dei parcheggi sotterranei è stata fallimentare, solo una parte di quel piano verrà infatti realizzata”, aggiungendo che in centro i parcheggi sotterranei fossero vuoti anche prima di AreaC, per i costi troppo alti rispetto alla sosta su strada, che inoltre non era sufficientemente controllata.
Intanto, mentre si aggiungevano contributi al dibattito, bambini e adulti riempivano una grande lavagna con bigliettini e post-it, esprimendo i desideri di una Milano diversa: più aree verdi, più orti, più spazi e strade per le bici, qualcuno addirittura le spiagge in città. Insomma, tanti piccoli sogni da realizzare a Milano.
Infine AMSA, oltre a promuovere l’evento, ha partecipato a Park(ing) Day con un punto di raccolta rifiuti e informazione, presentando la nuova attività di raccolta dell'umido che dal 26 novembre prenderà il via nell'area Sud-ovest di Milano.