Raccolta differenziata porta a porta. A Trani 751mila euro dai fondi FESR
Sottoscritto il protocollo d'intesa tra Regione Puglia e Comune di Trani per l'assegnazione di risorse, provenienti dal Programma Operativo FESR 2007-2013 che mirano allo sviluppo delle raccolte differenziate porta a porta di varie frazioni merceologiche. L'assessore Nicastro: “Ancora un tassello nel mosaico regionale"
08 October, 2012
Presso gli uffici dell'Assessorato regionale alla Qualità dell'Ambiente è stato sottoscritto il protocollo d'intesa tra Regione e Comune di Trani per l'assegnazione di risorse, provenienti dal Programma Operativo FESR 2007-2013 – PPA dell’Asse II - Linea di intervento 2.5, finalizzate ad ottimizzare i servizi di igiene urbana nell’ottica della implementazione e/o sviluppo delle raccolte differenziate di varie frazioni merceologiche mediante la presentazione di proposte progettuali conformi all’allegato C della citata DGR n. 2641/2010.
I 751mila euro serviranno per una serie di investimenti in attrezzature, mezzi e forniture per avviare nel comune di Trani una raccolta differenziata porta a porta.
“Ancora un tassello nel mosaico regionale – spiega Lorenzo Nicastro Assessore alla Qualità dell'ambiente e firmatario del protocollo insieme al sindaco di Trani Luigi Riserbato – che mira ad incentivare l'impegno degli enti locali per raggiungere i livelli obiettivo di differenziata”.
“I fondi rientrano nello stanziamento di 15mln di euro da ripartire con procedura negoziale – spiega Nicastro - per la presentazione di proposte d’interventi per il potenziamento dei servizi di raccolta nei comuni capoluogo di provincia attraverso l’introduzione di metodi innovativi di raccolta differenziata 'integrata'”.