Rifiuti, giunta pugliese approva la nuova perimetrazione degli Ambiti di Raccolta Ottimali
Legge regionale sui servizi pubblici locali. La Giunta approva la perimetrazione di 38 ambiti di raccolta ottimali (8 per la provincia di Bari, 8 per Foggia, 11 per Lecce, 3 per la BAT, 3 per Brindisi e 5 per Taranto) deputati a gestire lo spazzamento, la raccolta e il trasporto dei rifiuti. Nicastro: "La perimetrazione degli ambiti garantirà delle economie di scala"
23 October, 2012
Sono 38 gli Aro (Ambiti di raccolta ottimali) in tutta la Regione (8 per la provincia di Bari, 8 per Foggia, 11 per Lecce, 3 per la BAT, 3 per Brindisi e 5 per Taranto) con una popolazione mediamente attestata sui 100mila abitanti eccezion fatta per alcune località particolarmente svantaggiate sul piano geografico.
Il nuovo assetto, così come previsto dalla legge regionale 24/2012, è stato approvato il 23 ottobre in Giunta. "Gli Aro - come ha ricordato l'assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro - sono i soggetti deputati a gestire quella parte di servizi del ciclo dei rifiuti cosiddetti 'labour intensive', ossia a bassi investimento ma con elevati costi di personale: nello specifico spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani.
La delibera di oggi è il frutto di un lungo lavoro di studio e di confronto in primo luogo sulle perimetrazioni contenute nei documenti di armonizzazione dei piani di ambito trasmesse dai commissari ad acta e, in seconda battuta sulle proposte pervenute dai comuni della regione come previsto dall'art. 8 della legge dell'agosto scorso”.
“Abbiamo individuato come criteri per la perimetrazione parametri relativi alla popolazione e al coefficiente di picco di produzione dei rifiuti, oltre che la salvaguardia di eventuali gestioni unitarie già esistenti dei servizi di raccolta e o di gestione dei flussi di raccolta in termini virtuosi. Il tutto – ha dichiarato Nicastro – per individuare ambiti ottimali dal punto di vista dei servizi che sviluppassero sufficienti economie di scala".
“Il documento tecnico di perimetrazione – conclude Nicastro - degli Aro è stato oggetto di esame e di confronto in occasione di tavolo tecnico convocato presso l'Assessorato all'Ambiente alla presenza dei rappresentanti di Invitalia e Anci Puglia la cui condivisione è stata raccolta a seguito di una approfondita disamina del provvedimento”.