Da una collaborazione tra il Comune di Torino e Seat PG è nato, nell'ambito di Torino Smart City, il progetto Agire, iniziativa che punta a informare e sensibilizzare i cittadini torinesi sull'uso efficiente dell'energia. Sfruttando, appunto in una logica “smart”, le nuove tecnologie e la Rete. Eco dalle Città ne ha parlato con Alexandra Pogliani, responsabile del progetto per Seat PG.

In cosa consiste il progetto Agire?
Come dice il nome stesso che abbiamo scelto, l'intento dell'iniziativa è quello di spingere all'azione gli utenti che raggiungono il sito di Torino Smart City, fornendo loro una serie di informazioni in materia di sostenibilità energetica. Il cuore del progetto è una piattaforma digitale integrata nel sito di Torino Smart City, articolata in 3 sezioni tematiche: una directory degli operatori torinesi del comparto energia; un'area dedicata al check-up energetico delle abitazioni e una sezione informativa sulla certificazione Torino Smart City.

Cominciamo dalla directory web: cos'è e come funziona?
La prima sezione, per il momento l'unica già attiva, è una directory online che comprende tutti gli operatori commerciali del settore energia attivi nell'area metropolitana di Torino. Grazie al motore di ricerca integrato, è possibile individuare con pochi click le imprese che operano nel comparto dell'efficienza energetica, delle rinnovabili, etc.

Come sono state individuate le aziende da inserire nella directory?
Gli operatori sono stati recuperati dal database di Seat PG e dal Registro delle Imprese. Attualmente, l'archivio comprende 1.900 operatori commerciali suddivisi in 23 categorie che ricalcano la classificazione delle attività economiche Ateco. In realtà, si tratta di un progetto ongoing: nei prossimi mesi il numero delle imprese potrebbe aumentare, attraverso l'inserimento di nuove categorie o l'ampliamento dell'ambito territoriale.

Ad esempio?
Una delle iniziative previste è l'allargamento della directory agli operatori energetici di tutta la provincia di Torino. O anche l'inserimento di nuove categorie, come i certificatori abilitati per gli edifici e per le caldaie.

Il progetto, dunque, prevede diversi sviluppi futuri, come la sezione dedicata al check-up energetico. Di che si tratta?
Sempre sfruttando il motore di ricerca Agire integrato nel sito di Torino Smart City, i cittadini potranno ottenere una serie di informazioni sull'impatto energetico della propria abitazione e su come ridurlo adottando dei semplici accorgimenti. Occorrerà semplicemente fornire una serie di dati sull'edificio, come l'anno di costruzione, la metratura o il numero di finestre presenti, e il sistema restituirà delle indicazioni su come migliorare l'efficienza energetica dell'immobile, ad esempio attraverso la sostituzione delle lampadine a incandescenza con modelli a basso consumo, oppure programmando un intervento di sostituzione degli infissi o dell'impianto di riscaldamento.

Il sito sarà completato da una speciale area informativa...
Esatto. A regime, il motore di ricerca Agire comprenderà anche una sezione dedicata alle imprese che otterranno la certificazione Smart City. Oltre alle caratteristiche del marchio, ai vantaggi e alle procedure per il conferimento, l'area informativa conterrà l'elenco degli operatori certificati, sarà incrociato con il database principale, premiando, in termini di visibilità, le imprese più virtuose.

Come è nata la collaborazione tra Torino Smart City e Seat PG?
È stato un incontro spontaneo, fondato sulla vocazione innovativa dell'azienda con l'intento di premiare le realtà economiche locali più attente alla sostenibilità energetica. È sembrato del tutto naturale mettere a disposizione degli utenti la grande mole di informazioni su scala locale contenute nel database di Seat PG.