Censis: «Classe energetica importante nell'acquisto della casa»
Secondo una ricerca del Censis, gli italiani che comprano una casa sono sempre più interessati al grado di efficienza energetica degli immobili in vendita. L'interesse è maggiore nelle piccole città rispetto ai grandi centri urbani
14 December, 2012
Gli italiani sono sempre più attenti al grado di efficienza energetica delle case che acquistano. Lo rivela un rapporto di Censis e Rur (Rete urbana delle rappresentanze) intitolato “Per le TeknoCittà. Comportamenti sociali più avanti dell’organizzazione urbana” (vedi allegato). Secondo la ricerca, infatti, il 32,7% degli intervistati che ha intenzione di comprare un immobile entro il 2013 dichiara di cercare una casa in classe energetica A o B, mentre un altro 33,8% punta almeno a un grado medio di efficienza.
La percentuale dei potenziali acquirenti attenti alle prestazioni energetiche è più alta nei centri urbani con una popolazione compresa tra 10.000 e 50.000 abitanti, arrivando fino al 40%. Meno oculati, da questo punto di vista, gli abitanti delle grandi città, tra i quali solo il 25% dichiara di puntare all'acquisto di una casa poco energivora.
Per quanto riguarda invece gli italiani che una casa ce l'hanno già, stando al rapporto del Censis il 9% delle famiglie che risiedono in città ha effettuato almeno un intervento di efficientamento, dalla sostituzione degli infissi all'ammodernamento degli impianti di riscaldamento o raffrescamento. Un ulteriore 7%, invece, prevede di realizzare questi interventi ha intenzione di effettuare questi interventi nell'arco dei prossimi 3 anni.