Il Gestore dei servizi energetici (Gse) informa sul proprio portale che il costo cumulato annuo del Conto energia (tenendo conto di tutte le versioni in vigore, dal primo al quinto), ha superato i 6,5 miliardi di euro, avvicinandosi alla quota di 6,7 miliardi indicata nel Decreto ministeriale del 5 luglio 2012 come tetto massimo di spesa raggiungibile dagli incentivi. Il dato è riportato sul Contatore fotovoltaico presente proprio sul sito web del Gse, aggiornato al 16 dicembre 2012 con le ultime richieste di incentivazione pervenute.

Gli impianti entrati in esercizio, e che concorrono al raggiungimento dei 6,5 miliardi di spesa, sono 463.746, per una potenza pari a 16.104 Megawatt. A questi si aggiungono 2.670 impianti iscritti ai registri in posizione utile per una potenza pari a 650 Mw. «Sul contatore – aggiunge il Gse - sono anche disponibili i dati sul numero di impianti, la potenza installata e il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riferiti ad ogni singolo Conto energia».

Mancano dunque solo 200 milioni al raggiungimento del limite complessivo di 6,7 miliardi di euro, cui concorrono:

- il costo degli incentivi riconosciuti agli impianti entrati in esercizio con il Quinto conto energia e con i precedenti provvedimenti di incentivazione;
- il costo degli incentivi riferito agli impianti iscritti in posizione utile, ma non ancora in esercizio, nei Registri del Quarto e del Quinto conto energia.