Genova: inaugurata l'ottava stazione della metropolitana
Con l'inaugurazione della stazione "Brignole" si aggiungono altri 1,6 km alla metropolitana di Genova. Il sindaco Marco Doria: "Non si tratta solo di avere aggiunto un po' di chilometri al tratto precedente, ma di aver dato, con il nodo ferroviario di Brignole, un forte impulso alla mobilità intermodale del sistema del trasporto pubblico genovese"
24 December, 2012
E' stata inaugurata sabato 22 dicembre a Genova la stazione metropolitana "Brignole", un traguardo atteso da tempo che vede la linea sotterranea genovese toccare uno degli snodi fondamentali del trasporto pubblico della città. L’ottava stazione della metro, dopo quelle di Brin, Dinegro, Principe, Darsena, San Giorgio, Sarzano e De Ferrari, rappresenta non solo un importante punto di interscambio per la Valbisagno e le principali direttrici, ma permette a Genova di avere un sistema di trasporto ad alta capacità di carico inserito nel principale flusso di mobilità cittadina.
La nuova stazione ha 5 uscite: una in piazza Raggi, nel cuore di Borgo Incrociati, due in via Canevari su entrambi i lati e due che portano verso i sottopassi ferroviari. La stazione ha 9 ascensori e 6 scale mobili che permettono alle persone di spostarsi agevolmente all’interno dei 2.000 metri quadrati aperti al pubblico e in soli 15 minuti si offre il collegamento tra Brignole e la Valpolcevera (stazione di Brin).
Oggi la metropolitana trasporta circa 11 milioni di passeggeri all’anno; si stima che a regime si possano raggiungere circa 18/20 milioni di passeggeri, passando da 30.000 passeggeri al giorno a circa 60.000. "Da oggi -ha detto il sindaco di Genova, Marco Doria- i cittadini genovesi potranno fruire di un nuovo servizio che di questi tempi non è cosa da poco. Non si tratta solo di avere aggiunto un po' di chilometri al tratto precedente, ma di aver dato, con il nodo ferroviario di Brignole, un forte impulso alla mobilità intermodale del sistema del trasporto pubblico genovese".
Quest'ultimo tratto di metropolitana si snoda nel centro della città per 1,6km, in parte frutto di nuovi scavi (per un 1 km) e in parte frutto del riutilizzo delle esistenti gallerie delle Grazie (pari a 250metri). La novità più rilevante di questa estensione è rappresentata dalla banchina di interscambio in comune tra ferrovia e metro, per consentire una piena sinergia tra i due sistemi di trasporto e favorire così i viaggiatori, che potranno beneficiare del notevole miglioramento dei collegamenti tra centro, ponente e il resto della città, e avvantaggiare l’integrazione urbana di Borgo Incrociati.