Salerno, l'Unione europea premia l'impianto di compostaggio
L'impianto, considerato uno dei più avanzati d'Europa, è stato premiato da Bruxelles per la qualità delle soluzioni tecnologiche adottate. Il riconoscimento è stato conferito nel corso di una visita del ministro Barca
04 January, 2013
L'impianto di compostaggio della città di Salerno ha ottenuto un riconoscimento da parte dell'Unione Europea, che ha premiato la qualità progettuale e operativa della struttura, realizzata con fondi comunitari. Il riconoscimento è stato formalmente consegnato durante una visita all'impianto da parte del ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca. L'impianto, alimentato completamente da pannelli fotovoltaici, è ritenuto uno dei più avanzati d'Europa non solo per l'autosufficienza energetica e per la qualità del compost prodotto, ma anche per la presenza di una linea di produzione di energia da biomasse (non ancora in esercizio).
Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa dal ministro Barca, secondo il quale non conta solo spendere i soldi che arrivano dall'Unione europea, ma anche «spenderli bene», realizzando progetti che migliorino la qualità della vita dei cittadini. Presso l'impianto salernitano è stata affissa una targa che attesta il riconoscimento assegnato dall'Ue. Alla visita delle autorità ha preso parte anche il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, che si è detto soddisfatto per il «gran lavoro effettuato, anche grazie alla sinergia tra tutti gli enti preposti all'attuazione di questa opera».