Milano, raccolta differenziata al 38%
Nel 2012 è aumentata la raccolta differenziata rifiuti a Milano. Sulla performance hanno influito sia l'inizio della raccolta dell'umido, che l'introduzione del sacco trasparente per l'indifferenziato
11 January, 2013
Tocca quota 38% la raccolta differenziata. E’ il bilancio 2012 della spazzatura milanese dove 38 rifiuti ogni 100 vengono gettati negli specifici contenitori della differenziazione. Un balzo in avanti se si considera che nel 2007 la raccolta differenziata era ferma al 32%. A migliorare la performance della raccolta meneghina ha influito l’introduzione della raccolta dell’umido già sperimentata dallo scorso novembre in una zona cittadina e che da giugno sarà estesa nell’area sud-est di Milano.
“Il dato fa sperare di andare verso il 50% della differenziata entro la fine del mandato amministrativo”. A dare una valutazione positiva è stato l’Assessore all’ambiente di Palazzo Marino, Pierfrancesco Maran, dopo che la presidente Amsa - Sonia Cantoni- ha portato in commissione consiliare la situazione dei rifiuti milanesi. Nel 2012, i camion bianco-verdi dell’Amsa hanno raccolto 665.589 tonnellate di immondizia con aumenti di ogni tipo di rifiuto: dal vetro alla plastica, dal secco alla carta. In altre parole, è cresciuta la differenziata sulla quale ha pesato l’introduzione del sacco trasparente per l’organico e la raccolta dell’umido. L’addio al sacco nero ha contribuito – complice il rischio di pagare multe- a responsabilizzare di più i milanesi su ciò che va buttato o meno nell’indifferenziato. La raccolta dell’umido, sperimentata nei quartieri sud-ovest di Milano, è partita alla grande e almeno il 20% delle tonnellate di rifiuti raccolti nella zona sud-occidentale è costituita dall’inorganico.
Ma quanto costa la raccolta dell’umido? Una volta che sarà a pieno regime i milanesi dovranno pagare 6 milioni all’anno, che vale a dire 10 euro a famiglia. La proiezione è del Comune di Milano dal quale spiegano che i costi vengono compensati dai risparmi ottenuti dalle minori quantità di smaltimento del secco.