Puglia, Nicastro su eolico tarantino: "Quadro d'insieme grazie alla valutazione degli impatti cumulativi"
L'assessore all'Ambiente Lorenzo Nicastro: “La delicata questione degli impianti eolici nella zona compresa tra Erchie e Manduria è all'attenzione delle strutture tecniche dell'assessorato. La recente norma sulla valutazione degli impatti cumulativi cui hanno lavorato 4 assessorati (ambiente, sviluppo economico, agricoltura e territorio) ci permette oggi di avere un quadro di insieme
11 January, 2013
“La delicata questione degli impianti eolici nella zona compresa tra Erchie e Manduria è all'attenzione delle strutture tecniche dell'assessorato alla Qualità dell'Ambiente. Desidero tranquillizzare tutti coloro che in queste ore sollecitano sul tema il Governo regionale: siamo sul pezzo, anzi lo siamo da tempo. Nello specifico almeno da quando il Comitato Regionale ha deliberato l'assoggettabilità degli interventi alla Valutazione di Impatto Ambientale innescando, in questa maniera, tutti i meccanismi di garanzia che la normativa prevede”. Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro.
“La procedura di Via determina una approfondita istruttoria da parte del Comitato di tecnici preposti all'interno della quale tutte le amministrazioni e i soggetti che hanno interesse a farlo possono proporre proprie osservazioni nei termini previsti dalla normativa. Il lavoro del Comitato – sottolinea Nicastro – che risponde a criteri di trasparenza delle procedure e di garanzia per il territorio esaminerà, come sempre ha fatto, tutte queste manifestazioni di interesse prima di esprimersi sul tema”.
“Infine – conclude l'Assessore – va anche evidenziato che la recente norma sulla valutazione degli impatti cumulativi cui hanno lavorato 4 assessorati (ambiente, sviluppo economico, agricoltura e territorio) ci permette oggi di avere un quadro di insieme in virtù del quale esprimere ponderati pareri. L'effetto cumulativo su visuali paesagistiche, patrimonio culturale, natura e biordiversità, salute e pubblica incolumità, suolo e sottosuolo di impianti Fer a prescindere dalle dimensioni è un elemento fortemente innovativo per la materia e che, specie nella nostra regione, riveste un carattere importantissimo”.