Torino, presentato Mics il progetto per incentivare la diversificazione delle modalità di spostamento in città | Video
Incoraggiare le persone a diversificare le modalità di spostamento in città, questo l'obiettivo principale di MICS - Mobility Integration for Community Solutions, il progetto premiato dalla Commissione Europea, presentato giovedì 17 gennaio alla Casa del Quartiere di Torino
17 January, 2013
Giovedì 17 gennaio presso la Casa del quartiere di Torino è stato presentato Mics – Mobility Integration for Community Solutions, il progetto promosso da numerose associazioni dell’ottava circoscrizione del capoluogo subalpino, volto ad incoraggiare le persone a diversificare le proprie modalità di spostamento in città. Presenti, oltre ai promotori dell’iniziativa, l’assessore all’Ambiente del Comune di Torino Enzo Lavolta, l’assessore ai Trasporti Claudio Lubatti e la responsabile della commissione ambiente dell’ottava circoscrizione Germana Buffetti.
Mics è stato premiato come unico progetto italiano dalla Commissione Europea nell’ambito della campagna “Do the right mix”, che si propone di promuovere i vantaggi della combinazione di diverse modalità di spostamento e di dare visibilità e supporto alle buone pratiche europee di mobilità sostenibile. Il progetto torinese, che potrà beneficiare di un fondo di 7000 euro, consiste nello sperimentare un cambiamento concreto e misurabile delle abitudini di mobilità di 20 persone, residenti nel quartiere di San Salvario, abituate a spostarsi quotidianamente in macchina; a questi venti soggetti verrà chiesto di rinunciare all’auto per un periodo definito di tempo e di utilizzare in alternativa i mezzi pubblici e in condivisione offerti dalla città. Gli spostamenti di ogni singola persona verranno sottoposti ad un monitoraggio dettagliato attraverso il quale saranno verificati quali benefici economici, ambientali e sociali ne derivano, sia per il singolo soggetto coinvolto che per la collettività.
“La nostra idea è che queste persone diventino testimoni per gli altri cittadini del fatto che sia realmente possibile una mobilità sostenibile, alternativa a quella basata unicamente sull’automobile”, sostiene Roberto Arnaudo, uno dei promotori del progetto. Le venti persone coinvolte nella sperimentazione verranno cercate attraverso un lavoro in rete tra le numerose associazioni coinvolte nel Mics. A tutte loro verranno dati incentivi concreti per spostarsi in città, come abbonamenti a tram, bus, metro, bike sharing e car sharing: “Confermo che la città farà la sua parte, mettendo gli enti di cui dispone al servizio dei cittadini coinvolti. Incominciamo questo cammino insieme e lo portiamo avanti” ha dichiarato invece l’assessore Lubatti, a cui ha fatto eco il collega Lavolta: “La disponibilità da parte del Comune è massima. Credo che queste venti persone debbano diventare dei modelli che da un lato rappresentino l’efficacia di molte politiche portate avanti da questa amministrazione e dall’altro, attraverso la loro esperienza, ci diano dei suggerimenti per migliorare le cose”. Soddisfatta e orgogliosa del progetto la responsabile della commissione ambiente della circoscrizione 8 Germana Buffeti: “Ringrazio gli assessori per la loro disponibilità, a dimostrazione della collaborazione proficua tra la circoscrizione e il Comune nelle questioni che riguardano la collettività, come in questo caso la mobilità, che è un tema centrale per la città. Le circoscrizioni non sono solo parole vuote ma realtà molto utili”.
Intervista a Giuseppe Piras dell'associazione Solco, una delle promotrici del progetto Mics: