Piano città per la riqualificazione delle aree degradate: i 28 progetti ammessi al finanziamento
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato l'elenco dei progetti selezionati per godere dei finanziamenti previsti dal cosiddetto "Piano città" per la riqualificazione delle aree urbane degradate. Si tratta di 28 proposte, per un totale di 318 milioni di euro
17 January, 2013
L'apposita Cabina di regia, costituita da rappresentanti di diversi ministeri, della Conferenza delle Regioni, dell’Anci, dell’Agenzia del Demanio e della Cassa Depositi e Prestiti, ha pubblicato la lista dei 28 progetti selezionati per ricevere i finanziamenti del cosiddetto “Piano città” per la riqualificazione delle aree urbane degradate. I progetti, selezionati tra 457 proposte pervenute nei mesi scorsi al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sono stati presentati da altrettante città e daranno finanziati con un fondo complessivo di 318 milioni di euro (224 provenienti dal fondo "Piano città" e 94 dal piano "Azione coesione per le zone franche urbane"). Altri 24 progetti, dedicati segnatamente ad interventi di bonifica ambientale e di efficientamento energetico, saranno invece finanziati, dopo una successiva istruttoria, con risorse del ministero dell'Ambiente.
Ecco, nel dettaglio, la lista delle città che hanno ottenuto il finanziamento e delle relative proposte (vedi anche presentazione allegata):
- Ancona (area porto, valore progetto: 66,4 mln)
- Bari (area lungomare ovest e via Sparano, valore progetto: 215,8 mln)
- Bologna (quartiere Bolognina, valore progetto: 83,2 mln)
- Catania (quartiere Librino, valore progetto: 73,7 mln)
- Cagliari (quartiere S. Elia, valore progetto: 111,1 mln)
- Eboli (quartieri Molinello e Pescara, valore progetto: 122,6 mln)
- Erice (casa Santa, valore progetto: 64,9 mln)
- Firenze (zona Cascine, valore progetto: 467 mln)
- Foligno (zona nord ovest, valore progetto: 90,3 mln)
- Genova (area Val Bisagno, valore progetto: 221 mln)
- L’Aquila (area Piazza d’Armi, valore progetto: 37,1 mln)
- Lamezia Terme (quartiere Savutano, valore progetto: 51,9 mln)
- Lecce (settore ovest, valore progetto: 134,9 mln)
- Matera (Borgo La Martella, valore progetto: 17,3 mln)
- Milano (Bovisa, valore progetto: 68,6 mln)
- Napoli (area ex Corradini, valore progetto: 21,5 mln)
- Pavia (Santa Clara, valore del progetto: 16,5 mln)
- Pieve Emanuele (interventi di riqualificazione urbana, valore progetto: 13,7 mln)
- Potenza (quartiere Bucaletto, valore progetto: 50,6 mln)
- Reggio Emilia (area nord, valore progetto: 39,7 mln)
- Rimini (waterfront, valore del progetto: 225,3 mln)
- Roma (Pietralata, valore progetto: 113 mln)
- Settimo Torinese (Laguna Verde, valore del progetto: 305 mln)
- Taranto (quartiere Tamburi, valore progetto: 68,9 mln)
- Torino (quartiere Falchera, valore progetto: 252,8 mln)
- Trieste (recupero caserme, valore progetto: 10,8 mln)
- Venezia (Vaschette Maghera e centro storico di Mestre, valore progetto: 563,8 mln)
- Verona (interventi diversificati sul territorio comunale, valore progetto 864,6 mln)
«Il Piano Città ha consentito anche di premiare progetti destinati a valorizzare città che hanno subito forti disagi – commenta il presidente della Cabina di regia, Domenico Crocco - A Taranto, ad esempio, una vasta area verde urbana aiuterà ad assorbire l’inquinamento della vicina Ilva; a L’Aquila sorgerà un parco urbano con auditorium, impianti sportivi, parcheggi interrati. A Genova, sarà avviato il risanamento del territorio urbano della Val Bisagno, che presenta criticità idrogeologiche, carenze infrastrutturali, fenomeni di emergenza abitativa».
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera ha infine annunciato che i cantieri partiranno in tempi rapidi. Già nei prossimi giorni la Cabina di regia dovrebbe attivare i necessari contratti con i Comuni selezionati. «Con la piena operatività del Piano Città abbiamo mantenuto un impegno importante, rispettando i tempi che ci eravamo prefissati - ha aggiunto Passera - I vari livelli istituzionali, nazionale, regionale e comunale, hanno saputo fare sistema, dando vita a una leale e proficua collaborazione».
In allegato la presentazione dei progetti ammessi al finanziamento.