Smog a Cracovia, troppo carbone nell'aria: con un referendum si deciderà se vietarlo
Cracovia sommersa dallo smog, il sindaco chiede alle autorità della regione il divieto dell'uso di carbone nel riscaldamento: un divieto che però andrebbe a colpire le famiglie più povere. Annunciato un referendum
24 January, 2013
Lo smog a Cracovia è diventato un problema impellente e la lotta contro lo smog richiede azioni radicali. Fra poco mancherà l'aria pulita agli abitanti della città e di certo il fatto non aiuterà il turismo. I cittadini di Cracovia sono scesi in piazza per difendere il diritto di avere l'aria pulita. Il sindaco, Jacek Majchrowski, si è rivolto alle autorità della regione con la domanda di divieto dell'uso di carbone nel riscaldamento. Le conseguenze del divieto però, si faranno sentire sui più poveri. Le autorità della regione hanno annunciato un referendum per trovare la soluzione. Secondo le statistiche proprio l'uso del carbone è il primo fattore a cui è dovuto l'inquinamento, le macchine sono al secondo posto. Questo tipo di riscaldamento è più economico del riscaldamento a gas che molte persone non si possono semplicemente permettere. Le autorità di Cracovia non si possono limitare a vietare l'uso dei carburanti solidi, devono preparare anche un programma di protezione per i più poveri. Inoltre, bisogna pensare a come ridurre la circolazione delle macchine, promuovere i mezzi di trasporto pubblico. La città vorrà ottenere i soldi del Narodowy Fundusz OchronyŚrodowiska (Fondo Nazionale per la Tutela dell'Ambiente) che aiuterebbe, almeno parzialmente, a risolvere il problema del riscaldamento. Fonte: Polonia Oggi