Bari, trasporto pubblico: ridotti i finanziamenti. Il sindaco Emiliano scrive al Ministero
Il sindaco di Bari Michele Emiliano scrive al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito alla definizione delle risorse destinate al trasporto pubblico locale. Emiliano: “Ridotta la quota di finanziamento regionale. Una parte sarà corrisposta a fine esercizio solo alle aziende virtuose, sulla scorta di criteri da definirsi
07 February, 2013
Si riporta di seguito il contenuto della lettera del sindaco Michele Emiliano
Il servizio di trasporto pubblico locale della città di Bari è attualmente gestito da A.M.T.A.B. S.p.a., società a totale partecipazione pubblica il cui servizio viene finanziato in misura preponderante dalla Regione Puglia, trattandosi di "servizio a finanza derivata".
A tutt’oggi, come riferito dai rappresentanti dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, nell’incontro tenutosi il 25 gennaio scorso, con i rappresentanti del Comune, non è ancora stato siglato l’accordo Stato-Regioni per la definizione delle risorse da destinare a ciascuna regione per il finanziamento del servizio di Tpl (Trasporto pubblico locale), anche in considerazione dell’istituzione di un nuovo fondo unitario dentro il quale far confluire le predette risorse.
Per quanto riferito in occasione di tale incontro vi è, allo stato, ancora incertezza sull’entità del finanziamento stesso. A tale proposito, peraltro, sarebbe emerso non solo che la quota di finanziamento regionale subirà una diminuzione, ma che la stessa in parte sarà anticipata e in altra parte sarà corrisposta a fine esercizio solo alle aziende virtuose, sulla scorta di criteri da definirsi.
Rispetto a tale situazione di stallo l’Amministrazione Comunale, al fine di evitare da un lato gravi danni alla propria società e dall’altro l’interruzione di un servizio pubblico essenziale (che configurerebbe il reato di interruzione di pubblico servizio), si è assunta l’onere di finanziare il servizio di trasporto pubblico locale con risorse proprie, con pesanti conseguenze sul civico bilancio anche in ordine al rispetto del patto di stabilità. Tale situazione, per ovvie ragioni, non può ulteriormente protrarsi.
Per tutto quanto innanzi evidenziato, si invita codesto Ministero ad una pronta e celere definizione delle modalità di corresponsione in favore della Regione Puglia delle somme destinate al finanziamento del servizio di trasporto pubblico locale, sia al fine di evitare il collasso dell’azienda affidataria di tale servizio che la paralisi dello stesso, con evidente danno per l’utenza. Mi riservo di attivare ogni utile azione a tutela dei diritti assicurati dalla legge ai cittadini.