Secondo la Camera di Commercio di Milano il capoluogo lombardo non è ricorso alla discarica per i rifiuti urbani nel 2007, ultimo anno censito. La ricerca della Camera di Commercio è stata fatta sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2009 e sui dati Istat. La fotografia che ne esce è quella di una città che ha avviato impianti di compostaggio, e ha recuperato circa la metà dei rifiuti raccolti. Si tratta, in termini numerici, di 50 impianti compost e 240 chili per abitante, i rifiuti inceneriti sono stati 287 chili a testa. Milano sarebbe così in Italia al 14° posto per smaltimento di rifiuti fuori dalle discariche, mentre è 19° per chili di rifiuti inceneriti per abitante, 49° per quelli avviati in compost e 12° per quelli avviati al recupero. Sarebbero decisamente più alte rispetto alla media italiana le quantità di rifiuti che i milanesi smaltiscono senza ricorrere alle discariche: circa 304 kg in più a testa distribuiti in 12kg in più pro-capite per il compostaggio, 107 kg in più per il recupero e 184 kg in più per l'incenerimento.

Comunicato stampa dell'Agenzia Omnimilano