Diventa legge il Piano Casa della Lombardia
Il Consiglio Regionale approva il Piano che aveva già avuto l’ok della Giunta lombarda lo scorso giugno. La legge è inapplicabile solo nel caso del mancato rispetto dei vincoli ambientali e paesaggistici
15 July, 2009
Il Piano Casa della Lombardia è legge. Il Consiglio regionale lombardo ha approvato con i voti contrari dell’opposizione la proposta di legge già passata in giunta il mese scorso . Gli emendamenti presentati sono stati circa 200, tra i quali 20 anche della Lega Nord, gli unici ad essere approvati. Respinti tutti quelli dell’opposizione. Tra gli aspetti rilevanti: nei parchi si potrà demolire e ricostruire (il 20 per cento di incremento è ridotto di un terzo) in deroga ai piani di coordinamento degli stessi, escluse solo le aree naturali protette. Altrettanto si potrà fare nei centri storici, sostituendo gli edifici esistenti che non si adattano al contesto storico e architettonico. Fuori dai centri storici si potrà incrementare la volumetria esistente del 30%, se si useranno tecniche e materiali in grado diminuire di un terzo i consumi per il riscaldamento. Diventa difficile per un amministratore potersi opporre alla volontà di ampliamento della casa di un cittadino. La sola possibilità è nel caso del mancato rispetto delle condizioni di inedificabilità per vincoli ambientali, idrogeologici, paesaggistici e monumentali. La legge è anche inapplicabile nelle “aree naturali protette”. Il Piano Casa ha carattere straordinario e durerà solo per 18 mesi.
Il Piano Casa è legge- da La Repubblica del 15.07.09
Da Ecodallecittà del 04.06.09
Comunicato stampa della Regione Lombardia