Siglato Protocollo d’intesa tra Federambiente e il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
Per la promozione delle agende 21 per lo sviluppo locale sostenibile
08 March, 2004
Febbraio 2004 E’ stato siglato un protocollo d’intesa tra Federambiente e il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane per la promozione dello sviluppo sostenibile e delle Agende 21 Locali in Italia. Il Presidente di Federambiente Guido Berro e il Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Alessandro Bratti, hanno dato il via ad un’esperienza di collaborazione che sancisce il reciproco riconoscimento e l’impegno comune sui temi della comunicazione ambientale, con particolare riferimento alla comunicazione rivolta ai cittadini. Al fine di raggiungere tali obiettivi il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane parteciperà alla terza edizione di Bica 2004 e contribuirà, attraverso il coinvolgimento dei propri soci e dei coordinamenti nazionali delle Agende 21 europee, alla costituzione del Network Internazionale per la Comunicazione Ambientale promosso e coordinato da Federambiente. La sottoscrizione ufficiale del Protocollo da parte dei due presidenti è stata siglata lo scorso 6 febbraio 2004 a Torino nel corso del consiglio direttivo del Coordinamento. Bica è stata scelta dal Coordinamento delle Agende 21 anche come sede per lo svolgimento della propria Assemblea Nazionale. Gli oltre 350 soci aderenti al Coordinamento e appartenenti alle Regioni, Province, Comuni, enti locali, associazioni per due giornate, quella del 26 e del 27 marzo 2004, saranno impegnati nella presentazione e approvazione del Bilancio 2004 e nei lavori di revisione della Carta di Aalborg. Il prossimo giugno infatti tutti i coordinamenti nazionali si sono dati appuntamento proprio nella città danese per un convegno internazionale al termine del quale saranno licenziati gli aggiornamenti da apportare alla Carta di Aalborg firmata nel 1994. Nel corso di Bica il coordinamento italiano sarà impegnato proprio nel delicato compito di analizzare le possibili modifiche e aggiornamenti che saranno poi presentati e proposti all’inizio dell’estate nella città danese Una tappa fondamentale quella di marzo per il Coordinamento italiano che ha voluto essere a Bica a testimonianza della autorevolezza che l’evento va assumendo edizione dopo edizione.