Quando la difesa dell'ambiente è un Kyoto fisso
Grosseto aderisce alla campagna europea 'Raccogliamo miglia verdi'
23 October, 2003
di Giancarlo Capecchi «Raccogliamo miglia verdi, andiamo a scuola a piedi». E a Grosseto, come a Ferrara e Terni, uniche città italiane a condividere con il capoluogo maremmano i vantaggi di questa iniziativa, dalle materne alle medie, quasi 400 ragazzi hanno iniziato ieri mattina in via Ximenes il percorso di sensibilizzazione verso la «mobilità sostenibile», tanto per usare un linguaggio di moda. Che significa poi lasciare a casa l'auto e utilizzare mezzi di trasporto alternativi o meglio ancora andare a piedi fanno da ieri ragazzi, maestri, professori, genitori, nonni e curiosi al seguito. Impegnati l'assessore alle Politiche giovanili, Francesca Scopelliti, che non ha lasciato per un attimo i ragazzi, l'assessore Enzo Turbanti e l'assessore Bruno Ceccherini, il Centro di Educazione Ambientale, con Manuela Bracciali, «anima» dell'organizzazione, il Parco della Maremma, con Luca Tonini, i carabinieri coordinati dal tenente Emiliano Zatelli, la Polizia guidata dall'ispettore Margherita Procopio, l' Arpat di Silvano Giannerini e diversi anziani della Casa di riposo di via Ferrucci. «Ogni volta che uno studente o un genitore, per tutta questa settimana, si muoverà a piedi in città, invece di utilizzare l'auto, raccoglierà un miglio simbolico», ha spiegato Manuela Bracciali. L'obiettivo che si è posto l'organizzazione internazionale «Alleanza per il Clima», con il sostegno della Commissione Europea per l'Ambiente e del Comune di Grosseto, è quello di «raccogliere» tante miglia verdi da coprire la distanza tra la nostra città, Kyoto e Bruxelles, città simbolo dell'iniziativa. Per le centinaia di ragazzi «di via Ximenes» si è trattato di una festa. E come erano preparati a rispondere ad ogni genere di domanda! Una preparazione da «Eco Tg» davvero invidiabile. I più piccoli accompagnati dai loro genitori, seguiti dai carabinieri, dai poliziotti, e dagli anziani della Casa di riposo, hanno sventolato come fosse una bandiera, girato e rigirato la «paletta verde» con la scritta «Cammina anche tu» che hanno pure portato al sindaco Alessandro Antichi, già seduto nel suo ufficio ed invitato dai ragazzi «ad andare sempre a piedi a lavoro». Un incontro simpaticissimo con Antichi che ha ringraziato i ragazzi , «detective del traffico per una settimana» e i loro insegnanti, complimentandosi per la preparazione e per la grinta nella campagna contro l'inquinamento e anche, ha aggiunto «a favore della salute di ogni di noi. Diventerete certamente — ha comcluso — cittadini esemplari e noi saremo fieri di ognuno di voi». Ragazzi, maestri e professori hanno ribadito al primo cittadino che, attraverso la modifica dei comportamenti abituali dei bambini, il percorso appena iniziato e che durerà tutta la settimana, vuole arrivare agli adulti. Intanto l'esperienza dei nostri giovanissimi, in collaborazione con l'Arpat, è servita per misurare l'intensità del traffico vicino alle scuole, la qualità dell'aria, le rilevazioni dei rumori. Per «collezionare miglia verdi» c'è già un clima da gara.