Parcheggi, via ai lavori in piazza Vittorio
DOPO LE POLEMICHE E GLI APPELLI E’ L’ORA DELLE RUSPE: LE DUE OPERE DOVREBBERO ESSERE PRONTE PER IL DICEMBRE DELL’ANNO PROSSIMO
14 July, 2004
Il Comune consegna oggi l’area di fronte alla Gran Madre alla ditta che si è aggiudicata l’appalto Attorno al Caval ’d Brons, che non sarà spostato, la prossima settimana inizierà la bonifica bellica e, subito dopo, gli scavi Entro luglio le auto bandite per sempre da piazza San Carlo Giuseppe Sangiorgio Partono, dopo la stagione delle polemiche e degli appelli contro strutture «maldigerite» da intellettuali e cittadini, i lavori per costruire i parcheggi sotto le piazze San Carlo e Vittorio Veneto. Oggi sull’area di fronte al Po e alla Gran Madre di Dio, domani intorno al Caval ‘d Brons. Per piazza Vittorio la giunta, ieri mattina, ha approvato il progetto definitivo e dato via libera allo spostamento dei sottoservizi sul lato ovest di piazza San Carlo, con l’annuncio che sul marciapiede antistante i portici sorgerà un contenitore di cemento dove, durante gli scavi, verranno riunite le tubazioni che dovranno essere rimosse. In piazza San Carlo, i preliminari proseguiranno la prossima settimana quando la ditta che ha vinto l’appalto, ottenuta l’autorizzazione del Genio Militare, potrà dare corso alla bonifica bellica del sottosuolo. La zona interessata, per ora, non sarà chiusa completamente al traffico, ma soltanto a tratti, consentendo almeno sino a fine mese la circolazione. Il blocco totale del transito (destinato a continuare anche dopo la costruzione del parcheggio prevista per fine 2005) scatterà al termine di queste prime operazioni. «Entro luglio», conferma l’assessore alla Viabilità, Maria Grazia Sestero. Che assicura: «Non sarà necessario spostare il monumento, che durante i lavori verrà protetto in modo adeguato». Ad agosto, quindi, i mezzi pubblici e privati non potanno utilizzare via Roma come strada di scorrimento per attraversare il centro da Porta Nuova a piazza Castello. Dopo piazza Cln, i veicoli dovranno svoltare in via Giolitti e proseguire verso via Cernaia e via Santa Teresa da corso Re Umberto e piazza Solferino, oppure imboccare direttamente via Lagrange verso via Po e, per il ritorno, via Carlo Alberto. In direzione perpendicolare saranno invece disponibili gli assi via Santa Teresa-Maria Vittoria e Giolitti-Alfieri. Diverso il discorso per piazza Vittorio, dove il trraffico non sarà interrotto. Oggi il Comune consegnerà l’area alla ditta vincitrice del progetto che prevede tre piani interrati sotto le due banchine centrali della piazza. In essi verranno ospitate 620 auto di cui 508 a rotazione: 98 posti saranno venduti ad uso pertinenziale e 14 riservati ad auto elettriche a noleggio. La superficie della piazza (da ultimare anch’essa entro il dicembre 2005), nel pieno rispetto delle prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici, sarà arredata con porfido e cornici di pietra di Luserna nelle quali verranno inserite le griglie di aerazione: le uniche strutture emergenti saranno le ringhiere delle rampe e delle scale del parking, che ripercorreranno i disegni dei parapetti in ferro delle case che si affacciano sulla piazza. La spesa complessiva per quest’oprazione è di 14 milioni 861 mila euro, dei quali 3 milioni 873 mila erogati dalla legge Tognoli e circa 10 milioni 987 mila coperti dal concessionario che costruirà e gestirà la nuova struttura con una concessione del diritto di superficie del sottosuolo che, al massimo, durerà 90 anni.