Non è il caldo ma il traffico a rendere insalubre l'aria
Comunicato ambientalista a Torino
24 July, 2004
Persino l'indice di qualità dell'aria della Provincia - che abbiamo considerato timido - segna una situazione di assoluta insalubrità con colore rosso per la giornata di giovedì appena trascorsa. E sicuramente sarà ancora peggio il bilancio della giornata di oggi. I superamenti dei livelli dell'ozono - che è comunque un inquinante - sono legati al caldo e all'alta pressione ma non sono un fenomeno naturale! Inoltre ai superamenti dei livelli di ozono si accompagnano livelli piuttosto alti di biossido di azoto e livelli di micropolveri molto superiori a quella che dovrebbe essere la soglia di sicurezza. Questa volta nessuno può dare la colpa agli impianti di riscaldamento. Le emissioni che l'alta pressione fa stagnare dipendono dal traffico, dai motori. L'aria è insalubre per il traffico, anche in questi giorni di piena estate. Di fronte a questa situazione è assurdo che si discuta solo di assistenza domiciliare agli anziani mentre le amministrazioni non fanno nulla per ridurre il traffico inquinante e affossano (vedi ZTL) quel pochissimo che volevano fare. Quanta attenzione per le automobili, fino al punto di prospettare che vadano a intralciare di nuovo i tram nelle poche corsie riservate in centro. Quanta poca attenzione per i polmoni. Comitato di largo respiro 23luglio 04 (Alba di Carlo)