Strade paralizzate, assessori che litigano: la maggioranza promette interventi risolutivi entro poco
«Caos-traffico, la soluzione è vicina», Sestero: il problema sarà affrontato martedì in giunta
20 September, 2004
Bocche cucite nella maggioranza alla guida della città su eventuali misure da adottare per risolvere l’emergenza traffico. «La questione sarà affrontata martedì prossimo in giunta, nessuna anticipazione», afferma l’assessore al Traffico, Maria Grazia Sestero, che si limita ad aggiungere: «Non rilascio dichiarazioni, le farò con atti concreti». Ossia con nuove delibere e ordinanze firmate dal sindaco Sergio Chiamparino. Dopo la «frenata» sul divieto d’accesso nella Ztl anche al pomeriggio, e dopo l’aperta divergenza d’opinioni di Elda Tessore, titolare del Commercio, si scatena invece l’opposizione, «provocata» dalla presunta divisione emersa fra assessori al Traffico e al Commercio. «Ha ragione Elda Tessore - dice il capogruppo di Forza Italia, Roberto Rosso -, ma di fronte alla ragionevole proposta di riaprire, anche solo temporaneamente, alcune strade (le vie XX Settembre, Arsenale e Rossini) al traffico privato, il sindaco Chiamaprino e l’assessore Sestero si trincerano nel “non possumus”. Adesso basta. Dopo aver assistito alle finte telecamere nella Ztl, a tentativi vari di rendere impossibile la vita non solo in centro, Chiamparino e Sestero si ripetono in questo balletto intorno a piazza San Carlo. Sulla pelle degli automobilisti e dei residenti nella zona centrale della città». Ribatte Elda Tessore: «La situazione viaria è delicata quanto complessa. Ne parleremo in giunta. Non accetto però lezioni dalle minoranze in Sala Rossa. Certo le criticità nel traffico esistono e bisognerà affrontarle subito per non arrivare all’emergenza ad autunno inoltrato». Ferdinando Ventriglia, capogruppo di An, entra a piedi giunti in quest’altalena fra dichiarazioni «in difesa» e «d’accusa» alla giunta. «Avremmo voluto chiedere comunicazioni al sindaco sul traffico, non lo faremo perché ci rendiamo conto che non saprebbe cosa dirci. Ma una cosa è certa e sotto gli occhi di tutti: la circolazione è impazzita e non si può far finta che non stia accadendo nulla. Una sola domanda: c’è un progetto per far fronte al caos che ogni mattina e ogni sera travolge gli automobilisti?». A giudizio del capogruppo dei Ds, Beppe Borgogno, «Torino sta vivendo una stagione particolare, si sta trasformando, ci sono tanti cantieri aperti, evidentemente con riflessi straordinari anche sulla viabilità». Conclude: «È arrivato il momento di provvedere, sulla base di uno studio della circolazione che, a quanto ne so, è pronto. Tutto ciò a livello tecnico, ma la decisione dev’essere politica, della giunta che si riunirà martedì». Giuseppe Sangiorgio