Trekking sull\'Appia
il resoconto del Corriere della sera
04 October, 2004
Boom di «camminatori» dal circo di Massenzio alla tomba di Priscilla Piace ai romani il trekking sull’Appia Tre chilometri e mezzo lungo l’Appia Antica. È il percorso del primo trekking urbano che dura circa due ore: ieri l’hanno scoperto in migliaia fra romani e turisti ed è stato un successo. Un nuovo modo per conoscere la Regina viarum «con un metodo lento e partecipato», come spiega Pino Galeota, il presidente della commissione Turismo del Campidoglio. I romani e i turisti stranieri, circa diecimila, si sono ritrovati all’ombra del sepolcro di Cecilia Metella e a gruppi hano seguito i «ciceroni» dell’Associazione italiana guide, che hanno spiegato i tratti storici e quelli archeologici che hanno contraddistinto la via nel corso dei secoli. Numerosi i visitatori anche al Circo di Massenzio, nel mausoleo di Cecilia Metella e alla tomba di Priscilla, aperta per l’occasione e accessibile con le guide del parco regionale dell’Appia Antica. A beneficiare del successo anche i ristoranti lungo la strada, che hanno offerto piatti tipici della cucina romana attraverso menù fissi ad un prezzo di 20 euro. Formaggi, vini e dolci del luogo sono stati ofefrti nel girdino antistante il mausoleo di Priscilla. «Il trekking urbano - ha aggiunto Pino Galeota - si inserisce tra i prodotti del turismo sostenibile e serve ad indirizzare verso esperienze partecipate delle città che visitano. Camminare nei centri storici in tutta tranquillità dà l’opportunità di capirli meglio». E complessivamente, a livello nazionale, l’iniziativa ha coinvolto oltre 30 mila turisti, con più di 60 chilometri di percorso tra opere d’arte meno conosciute, nascoste tra le mura delle 12 città coinvolte. Si calcola che siano stati tre milioni e mezzo i passanti con il naso all’insù e oltre 70 i prodotti tipici regionali gustati.