Valdo Fusi a prezzi scontati - da La Stampa del 7/10
L'assessore Sestero: "Non è escluso l'ingresso gratuito sino a Natale e abbaseremo anche i costi di altre strutture"
07 October, 2004
Presto tariffe agevolate per chi parcheggia Gratuito o, mal che vada, a un prezzo stracciato. E’ l’offerta promozionale che il Comune sta studiando per rilanciare l’utilizzo del parcheggio di piazzale Valdo Fusi: inaugurato soltanto qualche settimana fa, infatti, quei 600 posti risultano tuttora pressoché disertati. A questo proposito, martedì scorso, il capogruppo dei Comunisti italiani Gianguido Passoni ha proposto di mettere a disposizione degli automobilisti torinesi - residenti esclusi - l’autorimessa appena costruita davanti alla Camera di Commercio. Replica del sindaco Chiamparino: «Ci stiamo già studiando su». In realtà Passoni aveva posto l’ipotesi dello sconto «in alternativa» alla nuova possibilità di sostare in via Lagrange e in via Carlo Alberto: «La viabilità del centro è al disastro? - si chiedeva Passoni - e allora perché non diamo la possibilità agli automobilisti di parcheggiare gratis in piazzale Valdo Fusi sino a Natale? Altro che riempire di auto nuovamente via Lagrange e via Carlo Alberto». Il capogruppo dei Comunisti italiani inseriva questa sua proposta in una polemica più ampia: quella contro il rinvio dell’allargamento della Ztl a tempi migliori, annunciato dal sindaco martedì pomeriggio. Ma se per ora di zona a traffico limitato che si dilata non se ne riparla, l’ipotesi di «promuovere» con grandi sconti i più disertati parcheggi in struttura sta interessando la divisione Viabilità: «Sì, stiamo pensando ad abbassare i prezzi del parcheggio Valdo Fusi - dichiarato l’assessore al Traffico Maria Grazia Sestero -. Se arriveremo a proporlo gratis? Forse sì, ma a quel punto dovremo riservarlo ai non residenti perché l’unica rotazione possibile è quella che si ottiene con il pagamento». Di sicuro si sa che Sestero sta pensando di ridurre le tariffe di Valdo Fusi, mentre i suoi uffici stanno anche occupandosi di come rendere meno onerosi i costi di strutture che non sono gestite direttamente dal Comune o da Gtt, come il parcheggio Bolzano o Stati Uniti, ancora sottoutilizzati: «Certo non sarà facile come per il parcheggio Fontanesi (in quel caso è bastata una delibera di giunta, ndr) - ha aggiunto Sestero - ma ci si può lavorare su». L’invito dell’amministrazione è dunque quello di utilizzare sempre più i parcheggi sotterranei, meglio se ai bordi della Ztl: una zona che per il momento, come ribadito dal sindaco Chiamparino, non si può pensare di estendere a causa della massiccia presenza di cantieri. Una decisione che sta di nuovo creando qualche problema alla maggioranza: Comunisti italiani e Verdi infatti, non gradiscono per nulla il nuovo rinvio. Emanuela Minucci