\"Ma la linea 61 deve restare in via Lagrange\"
Margherita contraria al trasferimento. Il mezzo pubblico circolerebbe troppo distante dalle piazze del centro
11 October, 2004
L´attuale tracciato della linea 61 deve essere mantenuto sulle vie Accademia delle Scienze, Lagrange e Carlo Alberto, un´ipotesi da valutare con un periodo di prova, 3-4 mesi nei quali sarà compreso anche il periodo natalizio, con le ovvie ricadute in volume di traffico dato allo shopping. È la proposta di revisione del progetto sulla viabilità in centro del gruppo della Margherita, che ha presentato un lungo documento in cui vengono illustrate le motivazioni. Storicamente, spiegano, il servizio di trasporto pubblico lungo le vie Lagrange e Carlo Alberto è stato garantito dalla linea 61, che oltre a consentire agli abitanti di San Mauro di raggiungere il cuore cittadino, raccoglie lungo il suo percorso tutto il bacino che orbita intorno a corso Casale e a una parte della collina. In epoche più recenti le due vie sono state attraversate anche dalla linea tranviaria 18, che, partendo da piazza Sofia, ha collegato l´asse di via Bologna accogliendo coloro che arrivano da Settimo e, nell´altra direzione, chi viene da San Salvario. Con la seconda fase del progetto in corso, osservano, «il percorso all´interno del quadrilatero compreso fra le vie Po, XX Settembre, corso Vittorio Emanuele II e Accademia Albertina, non sarà più attraversato nel senso orizzontale e verticale da nessuna linea di trasporto pubblico di forte capacità, a eccezione della linea Star 1». Conseguenza? Per raggiungere i punti più centrali di questa vasta area i cittadini si vedranno costretti a lunghe camminate. Altro motivo di riflessione, prima di allontanare definitivamente il servizio pubblico da queste due arterie così vitali per l´attraversamento, è la valorizzazione delle infrastrutture di fermata presenti. «Quando in passato venivano rimosse le strutture di fermata, nel momento in cui si è reso necessario riposizionarle si è assistito spesso a tenaci resistenze per il disagio di parte dei residenti o dei titolari di attività commerciali». Il mantenimento delle circolazione del mezzo pubblico su via Carlo Alberto e Lagrange, conclude il documento, comporta il cambiamento del progetto che prevedeva la pedonalizzazione di via Accademia delle Scienze nel tratto del Museo Egizio. «Una mancata valorizzazione dell´area, ma non esistono alternative se si vuole il passaggio di un bus nel cuore della città».