Incentivi agli Enti Locali per veicoli pubblici più ecologici
90 milioni per il rinnovo parco auto pubbliche (e bici elettriche)
25 October, 2004
BONUS PER ROTTAMARE LE AUTO INQUINANTI A Regioni ed Enti locali 90 milioni per rinnovare il parco macchine con mezzi elettrici, ibridi, a metano, a gpl e bifuel. (ANSA) - ROMA 25 ottobre - Da oggi via libera il bonus che manda in pensione le vecchie auto inquinanti. E' stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale oggi in edicola, il piano degli eco-incentivi del Ministero dell'Ambiente da 90 milioni di euro per far cambiare marcia alla mobilita' nella pubblica amministrazione e nei servizi ad essa connessi. Oltre a Regioni ed Enti Locali, coinvolti per i servizi di pubblica utilita' i comuni di oltre 25mila abitanti, quelli delle isole minori che ospitano riserve marine e quelli che ricadono in aree protette naturali. Il bonus per la eco-rivoluzione delle flotte pubbliche e di servizi servira' a sostituire i veicoli a trazione tradizionale e a spianare la strada all'acquisto di veicoli elettrici, ibridi, a metano, a gpl e bifuel. Si tratta di una seconda tranche di incentivi. La precedente ammontava complessivamente a 57,8 milioni di euro ed è stata interamente esaurita. ''Una strategia vincente questa del rinnovo del parco circolante delle pubbliche amministrazioni e dei servizi - ha detto il ministro dell'Ambiente, Altero Matteoli - per combattere lo smog. Un piano che portera' a indiscussi vantaggi per l'aria delle citta'''. I veicoli interessati dal provvedimento sono biciclette a pedalata assistita; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote; auto; autoveicoli per il trasporto di cose o promiscuo e macchine operatrici (compattatrici di rifiuti, macchine per la pulizia delle strade ecc). Gli incentivi, che possono raggiungere fino al 65% del prezzo del veicolo, per un importo massimo di 41.316 euro per le macchine operatrici e un minimo di 309 euro per le biciclette - spiega il ministero - saranno distribuiti per il 60% ai veicoli elettrici/ibridi e per il 40% ai veicoli a metano, Gpl, bifuel. I finanziamenti, stabilisce il decreto, vengono concessi a Regioni, Enti locali, alle loro aziende, alle societa' per azioni esercenti servizi di pubblica utilita' a carattere nazionale, ad altre persone giuridiche di diritto privato gestori di servizio pubblico sulla base di specifico contratto di servizio con sede legale o operativa nel territorio di comuni con popolazione superiore a 25 mila abitanti. Coinvolte anche le flotte auto dei comuni delle isole minori dove sono presenti aree marine protette e in quelli che ricadono nelle aree protette naturali. I contributi verranno concessi attraverso l'erogazione di somme in conto capitale.