Domenica stop a auto e moto A piedi quattro milioni di lombardi
Potranno circolare solo i veicoli elettrici, a metano e Gpl e quelli destinati ai servizi di pubblica utilità
17 November, 2004
Tornano le domeniche a piedi. La prima giornata di uno dei provvedimenti anti-smog più amati dalla Regione è fissata fra quattro giorni, e coinvolge quattro milioni di cittadini lombardi. Oltre a Milano, anche Como, la zona del Sempione, Bergamo e Brescia chiuderanno le strade a tutti i veicoli non autorizzati dalle speciali deroghe: sono 135 comuni coinvolti, repliche previste a gennaio e febbraio. Il nemico è sempre il Pm10, l´inquinante atmosferico che aumenta se il tempo è bello, quando pioggia e vento latitano: proprio le condizioni atmosferiche previste nei prossimi giorni, dopo un ottobre anomalo che più volte ha visto la concentrazione delle polveri sottili nell´aria, oltre la soglia di attenzione. Blocco della circolazione, quindi, dalle 8 alle 20, per tutti i mezzi (compreso le due ruote), tranne quelli alimentati a metano e Gpl catalizzati e le auto con motore ibrido-elettrico e termico. Potranno circolare anche i mezzi pubblici, quelli delle forze dell´ordine, dei portatori di handicap, di chi svolge servizi urgenti e di pubblica utilità. Pattuglie di agenti della polizia municipale (a Milano saranno circa 400 gli uomini che si alterneranno per tutta la giornata) vigileranno sul senso civico dei lombardi, infliggendo, se necessario, multe da 68,25 euro. I milanesi, da parte loro, hanno dimostrato un sufficiente rispetto delle regole già durante la settimana, con il blocco delle auto non catalizzate che, iniziato l´8 novembre scorso, andrà avanti fino al 17 dicembre, per poi riprendere dopo le feste natalizie. Come già negli anni passati, Atm ha predisposto il potenziamento del trasporto pubblico e l´utilizzo gratuito dei parcheggi di corrispondenza. Nessun problema dovrebbe esserci per i tifosi nerazzurri: fermo il campionato, la partita Inter-Bologna della coppa Italia si gioca alle 21, un´ora dopo la fine del blocco. Per ora la Regione ha stabilito tre domeniche a piedi, riservandosi di aggiungerne un´altra più avanti, se i livelli di inquinamento dovessero richiederlo. I valori di agenti nocivi registrati nei giorni scorsi sembrano invocare, in ogni caso, qualche provvedimento: «condizioni stabili con scarsa ventilazione al suolo hanno determinato un forte aumento delle concentrazioni di Pm10, con estesi superamenti del valore limite», recita il bollettino dell´Arpa, l´Agenzia regionale per la protezione dell´ambiente. La Regione, comunque, aggiorna in tempo reale tutte le informazioni sul blocco del traffico: sul sito (www.ambiente.regione.lombardia.it), con il call center (02/67087474, oppure 840.00.00.05) o alla pagina 516 del Televideo. Oriana Liso