“Puntare su gpl o metano per sostituire i mezzi più inquinanti”
Franci commenta il protocollo d’intesa firmato il 24 novembre a Palazzo Bastogi. “Grazie ai veicoli ecologici si possono abbattere le emissioni di PM10”
25 November, 2004
“La soluzione del problema della qualità dell’aria nei centri urbani passa attraverso la graduale sostituzione dei veicoli commerciali leggeri, i principali responsabili dell’inquinamento da PM10 e benzene. Grazie al protocollo d’intesa firmato stamattina vengono messi a disposizione incentivi cospicui per favorire il ricambio con mezzi ecologici alimentati a metano o gpl che permettono di abbattere per ogni singolo veicolo le emissioni di polveri fini mediamente del 90 per cento. Questo beneficio comporterebbe una riduzione media del 35 per cento rispetto al totale delle emissioni da traffico veicolare nell’ipotesi di un completo rinnovo di questo segmento”. Così l’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci ha commentato la firma del protocollo d’intesa, avvenuta stamattina a Palazzo Bastogi, tra Regione, i 16 Comuni toscani firmatari del piano triennale antismog (Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Prato, Pistoia, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto, Cascina e Santa Croce sull’Arno), Fiat Auto, Piaggio, UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), e le principali associazioni regionali di categoria. “Questo accordo sostituisce quello firmato un anno fa ed allarga la cerchia di Comuni dove sarà possibile usufruire di ulteriori incentivi messi a disposizione dai costruttori, per comprare mezzi meno inquinanti. Incentivi che vanno a sommarsi a quelli previsti dal ‘Progetto Metano’, l\'accordo di programma siglato da Ministero dell\'Ambiente, Fiat e Unione Petrolifera. In questo modo lo sconto per i commercianti ed artigiani che vogliono sostituire i propri veicoli con mezzi a metano o gpl arriva fino al 35 per cento”. I veicoli più inquinanti sono considerati quelli commerciali non catalizzati o diesel immatricolati prima del 1994 e quelli privati immatricolati prima del 1993. Il protocollo d’intesa si pone come obiettivo la progressiva sostituzione di tutti i veicoli commerciali leggeri con mezzi a metano o gpl nel giro di un triennio (la scadenza dell’intesa è il 31 dicembre 2006) con un impegno, da parte dei soggetti sottoscrittori, a divulgare, sostenere e promuovere l’iniziativa. La Regione, da parte sua, si fa carico di promuovere la diffusione di impianti di rifornimento di metano e gpl sull’intero territorio e a monitorare il raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell’intesa. Ai Comuni, oltre all’erogazione degli incentivi, spetta la realizzazione di azioni di promozione presso cittadini ed imprese per favorire il passaggio a mezzi ecologici, il sostegno alla realizzazione di nuovi impianti di rifornimento e l’attivazione di iniziative per facilitare la sostituzione di autobus e taxi. Le associazioni di categoria (Confartigianato, Cna, Confesercenti, Confcommercio, Api, Confcooperative, Lega delle Cooperative, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil) si impegnano a promuovere il rinnovo dei veicoli dei propri associati con campagne informative, progetti individuali di ricambio mezzi e agevolazioni bancarie, Fiat, Piaggio e UNRAE, a garantire nella propria rete commerciale e presso i propri associati condizioni di vendita a prezzi agevolati. (ft)