Ecosistema urbano 2005. Lecco, poi Trento, terza Mantova. Ma è "stallo" nelle politiche ambientali
Il rapporto annuale sulle prestazioni ambientali dei capoluoghi italiani. Chi scende e chi sale.
29 November, 2004
Il rapporto annuale di Ambiente Italia per Legambiente viene redatto sulla base di decine di indicatori e di tutti i dati statistici disponibili. ( vedi allegato.) Nella sintesi quest’anno si punta il dito sui peggioramenti in termini di consumo di suolo e di condono edilizio e sullo stallo nei campi decisivi della raccolta differenziata dei rifiuti, della riduzione dello smog e del risparmio energetico. Lecco vince ma non eccelle. Le ridotte dimensioni della città, la sua maggiore ventilazione e una certa “morigeratezza” nella produzione dei rifiuti e nell’uso dell’auto. Ancora una volta sono nell’area Padana Orientale o alpina le città medio-piccole vincitrici: seconda Trento, terza Mantova. Tra le metropoli, Roma in Ecosistema Urbano viene data in miglioramento ed è al 55 esimo posto. Supera quindi Torino, Milano e Napoli confinate in zone più basse della classifica. Torino e Napoli in calo, Milano con segni di recupero insufficiente. Come sempre, nella parte più bassa della classifica le città sono quasi esclusivamente meridionali (tranne Imperia). Non è povertà, perché i livelli di motorizzazione e di produzione dei rifiuti sono ormai settentrionali, ma è ancora minore la capacità di gestione ambientale.