Lombardia, confronto sulla lotta al PM10
Via ai blocchi dei non catalizzati. La Regione riduce da 4 a 3 le domeniche a piedi invernali
14 October, 2003
L'assessore regionale alla Qualità dell'Ambiente, Franco Nicoli Cristiani, ha reincontrato i rappresentanti degli enti locali e delle categorie produttive per varare i provvedimenti di contrasto all'inquinamento atmosferico, in particolare quello da polveri sottili, programmati dalla Regione Lombardia per l'inverno 2003-2004. A differenza degli anni scorsi le limitazioni al traffico dei non catalizzati saranno preventive e programmate, ma non aumenteranno nel caso di picchi di smog.Perlomeno, non automaticamente. Le misure sul traffico, come già deciso dalla Giunta regionale nel mese di luglio, riguardano: il blocco programmato dei veicoli non catalizzati dal 1 novembre al 20 dicembre e dal 7 gennaio al 29 febbraio dal lunedì al venerdì (escluse le giornate festive infrasettimanali) dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19. C'è poi la vicenda del calendario programmato di quattro blocchi totali del traffico di domenica dalle 8 alle 20. Su quest'ultima misura,inizialmente la Regione aveva annunciato: 23 novembre, 14 dicembre, 18 gennaio, 8 febbraio. Ma successivamente alle proteste dei commercianti e alla proposta ambientalista di una domenica a piedi durante i lavori della conferenza Onu sul clima la Regione ha deciso di far slittare quella del 23 al 30 novembre e di non prevedere, almeno al momento, un blocco a dicembre. "Abbiamo fissato con grande anticipo i periodi di limitazione del traffico - ha sottolineato Nicoli - sulla base delle rilevazioni scientifiche dell'Arpa, che indica il periodo da novembre a febbraio come il più problematico per i livelli di PM10. Questo ci permette di superare la logica dell'emergenza, in favore del metodo della programmazione, che consente di limitare i disagi per i cittadini, gli amministratori locali e le categorie produttive". La Regione: blocchi e divieti contro lo smog - da Il Corriere della Sera del 13.10.2003