Se Milano ha scelto domeniche a piedi e targhe alterne, anche gli altri Comuni lombardi che non fanno parte delle cosiddette «zone critiche» hanno deciso interventi per bloccare lo smog. A Pavia, la giunta ha deliberato, fino al 28 febbraio, il divieto di circolazione per tutti i veicoli non catalizzati. E domenica stop per tutti. Lodi ha modificato recentemente la sua politica antismog: se prima bloccava le auto dopo 9 giorni, adesso segue le direttive della Regione. Veicoli fermi domenica, quindi, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per le targhe alterne la decisione è stata rinviata alla prossima settimana. Anche a Cremona il primo cittadino ha firmato un´ordinanza che oggi ha chiuso al traffico il centro delimitato dalle vecchie mura. Pm10 alle stelle da un mese, invece a Sondrio. Anche se l´amministrazione non ha programmato blocchi, studiando un piano alternativo: da oggi ci saranno pattuglie di vigili urbani ai confini della città per controllare che le auto abbiano il bollino blu. Agenti spediti in missione anche nei campi, a controllare che i contadini non accendano fuochi per bruciare le sterpaglie: una delle cause, secondo i tecnici locali, dell´aumento dell´inquinamento.