LETTI PER VOI - "Cento idee contro lo smog. Al Global City Forum di Cannes confronto fra i sindaci
Dai pedaggi al supermetrò, sfida mondiale fra città ecologiche. Al Global City Forum di Cannes confronto fra i sindaci che hanno adottato le strategie più efficaci. Da La Repubblica del 07.02.2005
08 March, 2005
A Londra le auto pagano il ticket mentre Parigi punta sulle corsie dedicate ANTONIO CIANCIULLO ROMA - Malate di smog, rallentate dal traffico, stressate dalla congestione, le città si presentano all´appuntamento del Global City di Cannes, che è iniziato ieri e terminerà domani, in cerca di una terapia d´urto, di un rimedio capace di spezzare la gabbia di apatia che le avvolge. «Tutte le grandi città si trovano a dover affrontare problemi comuni», afferma Mike Whitby, presidente del Consiglio comunale di Birmingham, uno degli organizzatori del forum che proporrà un ventaglio di ricette per risolvere i problemi urbani. «Dobbiamo costruire una forma di cooperazione basata sullo scambio di informazioni». Capofila del gruppo, un ruolo che si è conquistata sul campo con i risultati ottenuti, è la Londra di Ken Livingston. Appena arriva alla guida della città, "Ken il rosso" si rende conto della gravità della situazione: nonostante la formidabile rete di metropolitana, la capitale inglese soffre di uno dei peggiori inquinamenti da traffico d´Europa. I dati sono impressionanti: chi guida a Londra passa la metà del tempo in coda e ogni mattina di ogni giorno della settimana l´equivalente di 25 corsie di autostrada invade il centro producendo una straordinaria concentrazione di veleni. Fatti i conti anche dal punto di vista economico, si è scoperto che gli ingorghi costano a Londra tra i 2 e i 4 milioni di sterline a settimana solo in termini di tempo perso. A questo punto l´amministrazione londinese ha deciso un affondo a tutto campo. Da una parte ha progettato nuove linee su ferro ed ha aumentato la capacità di trasporto della metropolitana. Dall´altra ha imposto un pedaggio di 5 sterline al giorno (l´equivalente di 8 euro) a chi vuole entrare in centro con la macchina. In un anno il traffico si è ridotto del 30 per cento e l´inquinamento del 12 per cento. E nello stesso tempo il servizio pubblico è migliorato facendo registrare la più alta crescita di passeggeri dalla seconda guerra mondiale. Anche Parigi subisce un inquinamento preoccupante. Tanto da spingere gli amministratori a far partire un progetto che in pochi anni destinerà 400 chilometri di strade a pista di scorrimento esclusivo dei mezzi pubblici. Un´altra esperienza di cui si parlerà a Cannes è quella olandese segnata dal passaggio al concetto di metropoli diffusa. Non più tre o quattro realtà urbane separate (ognuna con il suo sistema di trasporto) ma un´unica entità che si sviluppa armonicamente seguendo la teoria delle global city-region. Un progetto avviato nel 1998, quando Amsterdam, Rotterdam, l´Aja e Utrecht cominciano a parlare di DeltaMetropolis come nuova icona per la parte occidentale dei Paesi Bassi e uniscono le reti di trasporto pubblico.