LETTI PER VOI - La riqualificazione di piazza Arbarello divide la giunta
Gruppo Maire si offre di realizzare il progetto ma chiede in cambio la gestione dei parcheggi - da La Stampa del 11.05.2005
11 May, 2005
<b>Emanuela Minucci</b>
Piazza Arbarello, si cambia. Sul tavolo del sindaco Chiamparino è arrivato, da qualche giorno, un progetto - curato dalla «Maire Engineering» - che potrebbe cambiare il volto di una delle piazza più centrali della città.
E il tutto, a costo zero per il Comune. Perchè l’ex «Fiat Engineering» ha proposto a Palazzo Civico di realizzare la metamorfosi di piazza Arbarello con un «project financing», un po’ come ha proposto per la linea 2 del metrò: l’azienda copre i costi dell’opera di restyling e l’amministrazione, in cambio, gli offre l’utilizzo di tutte le strutture costruite ex novo insieme con i proventi della vendita e dell’uso a rotazione del parcheggio e dei box interrati.
Ma vediamo nei dettagli come cambierebbe una piazza i cui problemi ricorrono spesso fra le «proteste del sabato» ricevute dal sindaco Chiamparino, nella tradizionale mattina riservata ai cittadini. «Al posto del parcheggio in superficie - spiega l’assessore al Commercio Elda Tessore, fra le sostenitrici del progetto - nasceranno negozi, aree verdi, chioschi, dehors e giochi per i bimbi. Da sempre i residenti di piazza Arbarello lamentano il fatto che la piazza è soltanto un contenitore di auto che la sera si trasforma in rifugio di drogati e senzatetto».
Scorrendo il progetto (con tanto di tavole a colori) che è appena arrivato ai piani alti di Palazzo civico si scopre che le automobili in realtà non sparirebbero dalla zona, ma verrebbero nascoste nelle viscere della piazza: i tecnici della «Maire Engineering» hanno previsto tre piani interrati, ma in giunta, quando il progetto è stato discusso sono emerse parecchie perplessità circa la quantità troppo massiccia di posti auto. «In ogni caso andrebbero ridotti - ha aggiunto ieri Tessore - perchè il rischio è che la piazza, pur molto abbellita in superficie si trasformi in un grande attrattore di traffico». Posizione, questa, in cui si riconosce per prima l’assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero.
L’ipotesi di far nascere nuovi negozietti di qualità in piazza Arbarello pare non dispiacere neppure alle associazioni di commercianti che hanno già ricevuto dall’assessore competente rassicurazioni circa il fatto che «non arriveranno ipermercati o supermercati a turbare l’equilibrio degli esercizi commerciali». Dai commercianti ai residenti: i più soddisfatti del progetto. «Era ora che il Comune prendesse in considerazione l’eventualità di rifare il look a questa piazza» spiega Gabriella Pallastrelli, imprenditrice, che ci abita e la frequenta da circa 20 anni. Dello stesso avviso Antonietta Fusiero, pensionata: «Speriamo che la proposta diventi presto realtà. Si guardi intorno: anche nel primo pomeriggio la piazza è dominata dagli zingari e le mamme con i passeggini hanno il timore di attarversarla. La sera, poi, quando paghi il parcheggio come minimo ti tocca di pagare il pizzo». Lo dice indicando una selva di auto parcheggiate al sole, laddove, secondo il progetto di «Maire Engineering» potrebbero nascere boutique, aiuole, risotranti e giostrine per i bambini. «Se le Olimpiadi ci lasceranno, come speriamo, in eredità una città turistica - spiega Luigi Petrini, imprenditore - allora l’amministrazione dovrà sul serio mettere mano a questa piazza. Un po’ perchè sono almeno 40 anni che nessuno interviene, e degrado chiama degrado, e un po’ perchè le poche volte che ho visto un turista da queste parti, aveva una faccia piuttosto spaesata».