E sui reperti Roma ammette \"Erano beni privi di valore\"
In piazza San Carlo a ottobre pavimenti pronti
22 June, 2005
GINO LI VELI
Tutto a posto nel cantiere di piazza Vittorio, nonostante le dichiarazioni roboanti di qualche ministro e le iniziative di esponenti del centrosinistra, tutti preoccupati che si compissero degli «scempi» sui fondamentali reperti ritrovati, da salvaguardare ad ogni costo. «I lavori per la realizzazione dei parcheggi possono continuare» sentenzia il comitato tecnico-scientifico per i Beni architettonici, al quale si era rivolto, dopo le molte pressioni, il ministro dei Beni culturali Rocco Buttiglione. Nel fax inviato ieri mattina all´assessore Maria Grazia Sestero, subito discusso in giunta, si afferma che i reperti di piazza Vittorio «non rivestono alcun valore monumentale, sono interessanti come elementi di conoscenza. Viene giudicato anche privo d´interesse un grande condotto fognario. Quanto emerso non richiede il suo mantenimento ma semplicemente la documentazione». Il comitato, presieduto da Marisa Bonfatti Saini torna anche sui resti rinvenuti in piazza San Carlo: «Anche in questo caso sono reperti privi di valore monumentale che possono essere rimossi». Operazione, peraltro, già compiuta. Nella parte finale del documento, c´è un po´ la sintesi di tutta questa vicenda paradossale che per più di tre settimane ha bloccato i lavori in una parte di piazza Vittorio (uno stop che qualcuno voleva estendere anche all´altra piazza): «Il comitato concorda con quanto già approvato dalla competente Soprintendenza del settore».
Ora in piazza Vittorio si cercherà di recuperare il tempo perduto nella zona nord. Che vuole dire accelerare le operazioni, con un conseguente aggravio dei costi. L´obiettivo resta quello di consegnare tutta l´area sistemata entro la fine dell´anno. «Per una parte non ci sono problemi, per il resto vedremo» commenta cauta l´assessore. C´è maggiore ottimismo per il cantiere di piazza San Carlo, che sta proseguendo di gran carriera. La previsione è che la sistemazione superficiale (senza auto, sottolinea il comitato, che apprezza pure la mancanza di rampe nella piazza) possa essere pronta per ottobre. Il parcheggio sotterraneo sarà invece in funzione ad aprile 2006. Stessa scadenza per piazza Vittorio.