LETTI PER VOI - L'alfabeto degli uragani futuri
Stefano Benni da Repubblica del 12.09.2005
16 September, 2005
E KATRINA distrusse New Orleans mentre Bush giocava a golf.
E IL MESE dopo Lavinia rase al suolo Miami mentre Bush giocava a golf, e Barbara Bush andò a trovare i senzacasa allo stadio e disse: «Perché vi lamentate, qui è molto più grande che a casa vostra!»
E POI ARRIVO' Marylin che inondò il Texas infangando anche il campo da golf di Bush che disse: «Finché questi uragani ammazzano dei negri pezzenti chi se ne frega, ma se rompono i coglioni a noi golfisti allora mi arrabbio.»
E ARRIVO' la tempesta di sabbia Norma che soffocò con la polvere del Sahara New York, e Bush dichiarò guerra all'Algeria.
E IL CICLONE Octopus trapanò l'Alaska e fece volare le balene come rondini, ma fece sgorgare il petrolio dal ghiaccio e Bush disse: «Come vedete, alla faccia dei fottuti ecoterroristi, il clima sta migliorando.»
E PAULETTE sommerse la Hawaii e Tahiti, e il bunker di Dolce e Gabbana che Berlusconi si era appena fatto costruire.
E QUAQUATRIX distrusse Roma e il danno maggiore fu il camerino di marmo rosa e pelo di barboncino del concerto di Elton John, per rifare il quale ci vollero più soldi che a riedificare il Colosseo.
E ROSEBUD distrusse Londra, ma Blair disse: «Non ci lasceremo intimidire», e comprò un gel per i capelli che resisteva a venti di 200 km all'ora.ù
E STRAPPAPELO, un minitornado piccolo ma funesto, puntò su Arcore, si avvitò sulla testa di Berlusconi e distrusse il lavoro di dieci chirurghi plastici e tre ricamatrici.
E TERESILDA spazzò via metà Bangladesh e per un attimo, con sollievo di tutti, sembrò che il clma fosse tornato normale.
MA ULALUME ridusse la California a una palude, e su una zattera si ritrovarono insieme Shwarzenegger e trecento gay incazzati.
E VICTORIA devastò Washington e i climatologi di Berkeley dissero: «L'effetto serra è più èpericoloso di mille atomiche» e Bush gli tolse il contributo per la ricerca e lo destinò allo studio di nuove armi biologiche.
E WALCHIRIA distrusse Pechino alle cinque del pomeriggio ma a mezzanotte l'avevano già ricostruita.
E XENIA imperversò in Africa e trasportò in volo trecento elefanti fino a Bergamo, e tutti insieme cagarono nel giardino di Calderoli.
E YLENIA spazzò tutto il Belpaese con venti da quattrocento chilometri all'ora e quando tutto fu finito l'unico che non si era spostato di un centimetro era Fazio, attaccato coi denti a un pilone della Banca d'Italia.
E ZOE investì il Polo Nord e staccò un blocco di ghiaccio da un milione di tonnellate e lo trasportò fino al golfo di Napoli dove centomila disoccupati con una moka in mano lo scalarono, e fu la più grande vendita di granita al caffè della storia.
E ANGELINA, tifone intelligente, attaccò bagdad e distrusse tutte le armi senza far fuori neanche un soldato o un civile.
E BIBENDUM tornado fertile riempì d'acqua tutta l'Africa e fu una gran festa.
E CHARLOTTE, uragano di sinistra, devastò il festival dell'Unità mentre Rutelli, Fassino e Boselli stavano litigando da ore se candidare Vanna Marchi.
E DELIA piombò sul Giappone che però era attrezzato assai benone e imbarcò tutta la popolazione su una flotta di Godzilla One, il megagommone che ne regge un milione.
ED ELEONORA provocò uno tsunami sulle Alpi e furono liti fra surfisti e sciatori.
E FILOMENA interruppe Milan-Juventus, e per alcuni giorni finalmente il cambiamento climatico produsse vera indignazione e preoccupazione, finchè il Tar del Lazio non spostò le partite alle sei di mattina quando alla sera il tramonto è rosso.
E GARGANTUA distrusse il passivo della Tim della Benetton e della Fiat, o almeno così loro dissero alle banche.
E HALLIBURTON fu l'uragano peggiore di tutti perchè s'ingoiò tutti i soldi delle ricostruzioni.
E IPPOCAMPUS sommerse l'Oceania meno l'isola di Mikasemu dove gli indigeni previdenti avevano costruito la sedia da bagnino più alta del mondo.
E YESTERDAY attaccò d nuovo il Texas e Bush lanciò razzi a casaccio contro il cielo per colpire Dio e Ratzinger disse: «sta sbagliando». Si riferiva a Dio, non a Bush.
E QUANDO questo funebre alfabeto ebbe concluso il suo girotondo, Katrina due distrusse il mondo e si salvò soltanto Bush in volo sull'Air Force One, e quando Bush disse al pilota: «Mi raccomando non lasciamoci intimidire», il pilota lo prese a calci in culo per tutto l'aereo finchè da Nerina la nube uscì Fanny il Fulmine e Bush il Beone precipitò in mare dove l'aspettava a bocca spalancata Ottavia l'Orca e solo in quell'istante capì che forse gli scienziati ecoterroristi avevano ragione, ma ormai era tardi e la terra roteò nello spazio finalmente senza polemiche, senza guerre e senza abitanti.